La finale fra Juventus e Inter è terminata con ben sei gol: il commento della stampa estera è entusiasta. Quali sono i motivi e cosa è stato dichiarato al termine del match.
L’Inter batte ai supplementari la Juventus e si aggiudica la Coppa Italia. Un traguardo importante per i nerazzurri conquistato a suon di gol. Sei le reti segnate nell’ultimo atto della competizione e grande entusiasmo per la cronaca estera che ha parlato della sfida fra Allegri e Inzaghi. 
Un successo conquistato allo stadio Olimpico di Roma condito da belle giocate e ritmo ad alta intensità. Diversi aspetti sono al centro della cronaca della stampa straniera che si è esaltata per varie novità viste nel confronto fra i campioni d’Italia in carica e la formazione bianconera.
Juventus-Inter, i commenti della stampa estera
Certamente emergono già i primi risultati entusiastici con il commento degli highlights ufficiali della finale di Coppa Italia in lingua inglese. “Una delle finali più divertenti che ho visto da un po’ di tempo a questa parte, il calcio italiano è davvero diventato molto più divertente rispetto a qualche anno fa“, si legge nella traduzione pubblicata su YouTube.
Di fatto si esalta la ripartenza del calcio italiano, tornato ad essere “divertente e competitivo per gli anni a venire“. Anche i cronisti di BT Sport (Inghilterra) hanno esaltato il match e i giocatori delle due squadre, con particolare menzione per Ivan Perisic. Il centrocampista croato ha segnato due gol fondamentali per la conquista del trofeo.
Se da un lato dalla Germania, precisamente dal magazine Kicker, si parla di rigori inevitabili, Marca in Spagna ha qualche dubbio in realtà sul primo. Dalla Francia emerge per L’Equipe l’analisi di quanto accaduto per l’assegnazione del secondo rigore con il richiamo della VAR. La finale di Coppa Italia Frecciarossa valica i confini europei e viene commentata anche negli Stati Uniti dall’emittente tv ESPN. Analisi ad ampio raggio e occhi puntati sui due errori decisivi commessi da Matthijs de Ligt. La Juventus allenata da Massimiliano Allegri concluderà intanto la stagione, a distanza di molti anni, senza la conquista di un trofeo.
