Astori, promessa mantenuta: il retroscena dello spogliatoio viola

La Fiorentina ritrova l’Europa dopo anni d’assenza: la dedica per questo obiettivo è tutta per Davide Astori. Il pensiero all’ex capitano.

La Fiorentina, l’Europa, i ricordi. Questo e altro nella partita contro la Juventus, vinta dai viola per 2-0, un trionfo al sapore di Conference. Italiano surclassa Gasperini, tecnico dell’Atalanta battuta dall’Empoli all’ultima giornata, che resta fuori dalle coppe dopo anni di Champions ed Europa League. Il pensiero va a chi c’era, in primis a Dusan Vlahovic: ex viola battuto.

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Fiorentina, la promessa ad Astori (ANSA)

“Vendetta” servita su un piatto d’argento proprio come quello della coppa che andranno a disputare la prossima stagione.

Gli applausi che aveva sono diventati fischi dopo il passaggio alla Juve, il destino ha fatto il resto: tutto di nuovo in equilibrio.

Nuova linfa passa da Firenze e Dusan ammira sconsolato, in una sorta di contrappasso non richiesto che arricchisce un epilogo da film. Di quelli d’altri tempi, dove i sogni di gloria diventano realtà.

Astori, l’Europa nel suo nome: la Fiorentina dedica il traguardo al campione

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La squadra trionfa nel ricordo di Astori (ANSA)

Gli stessi che aveva e, forse ha ancora, dovunque egli sia adesso, Davide Astori. Ex capitano della Fiorentina tristemente scomparso: da quel 4 Marzo 2018 ogni pensiero è andato a lui. La squadra ha promesso che gli avrebbe regalato un traguardo importante. 4 anni dopo è arrivato con tutte le particolarità del caso: quei dettagli che fanno una serata unica in cui perdersi.

Dove il cielo si tinge di blu per rasserenare una curva in festa: l’estate magica con qualche lacrima per il peso dei ricordi. La fine di un campionato che segna un nuovo inizio: proprio come diceva sempre Davide Astori. Mai arrendersi, nel suo nome, nel suo ricordo. Anche in Europa scapperà un sorriso in più, ecco perchè il giro di campo a fine partita con la sua maglietta assume un valore particolare: dimostra ancora una volta che il calcio non è solo un gioco e che lo sport riesce ancora a far commuovere. Ai sorrisi ci pensa Davide Astori, anche stavolta – dovunque sia – non avrà fatto eccezione.