Roberto Mancini ha fatto il punto sulle possibili perdite della Nazionale: l’annuncio in conferenza lascia sorpresi i tifosi azzurri.
C’è ancora delusione per la mancata qualificazione ai prossimi Mondiali, ma in qualche modo l’Italia deve ripartire. Gli azzurri, nonostante lo storico fallimento, ripartiranno da Roberto Mancini in panchina ma rischiano di perdere qualche protagonista in campo. 
In pochi mesi la Nazionale ha fatto vivere emozioni contrapposte al paese che prima ha esultato per il trionfo agli Europei e poi si è disperato per la sconfitta con la Macedonia. Il cammino però continuerà sotto la guida di Mancini, chiamato a riscattarsi e rialzare la squadra nelle prossime sfide.
Il primo impegno sarà contro l’Argentina nella “finalissima” contro i campioni della Copa America, in programma mercoledì 1 giugno a Wembley. Un’occasione importante per dimostrare il vero valore di questa squadra, forse ridimensionata troppo in fretta da media e tifosi dopo la tragica notte del Barbera.
Nazionale, Mancini svela: “Chi giocherà l’ultima partita”
Il tempo passa per tutti e presto la squadra di Mancini potrebbe assumere un’altra fisionomia con l’addio di alcuni giocatori. In questi mesi si è ipotizzato alcune perdite dell’Italia che si avvia un rinnovamento dopo il disastro di Qatar 2022.
L’argomento è sempre molto calcio e oggetto di discussione tra i tifosi che si sono schierati su chi dovrebbe fare un passo indietro, lasciando la maglia azzurra. Di sicuro toccherà farlo a Giorgio Chiellini ma ovviamente non per motivi tecnici ma anagrafici.
Dopo l’addio alla Juventus, il capitano della Nazionale ha deciso di farsi da parte all’età di 37 anni e condizionato da numerosi problemi fisici. Una scelta confermata in conferenza stampa dallo stesso c.t. che successivamente ha aperto uno scenario sorprendente: “Dobbiamo rispettare la decisione di Chiellini. E’ giusto che segua un’altra strada, c’è solo da ringraziarlo. Oltre a lui, nessun altro tra giocatori e staff giocherà la sua ultima partita con l’Argentina. Magari qualcuno non farà più partite quest’anno e tornerà a casa per scelta ma in futuro potranno sempre tornare utili”.
