Il commissario tecnico della Nazionale lancia l’allarme alla vigilia del primo match di Nations League contro la Germania: perché l’Italia non è pronta.
Dopo la figuraccia contro l’Argentina nella Finalissima, l’Italia scende in campo per la prima delle quattro partite di giugno in Nations League. La formazione di ct Mancini dovrà vedersela contro la Germania al Dall’Ara di Bologna. Ma al momento, l’allenatore è molto preoccupato. 
Solo qualche mese fa, il commissario tecnico della Nazionale era fiducioso e pensava di riuscire a strappare il pass per il Qatar grazie agli uomini dell’Europeo. Così non è stato. La squadra Azzurra ha avuto tanti problemi dopo la meravigliosa estate passata. Si potrebbe dire che dopo quattro stagioni, la situazione si è completamente ribaltata.
Roberto Mancini ha parlato ai microfoni della FIGC alla vigilia della partita contro la Nazionale tedesca e ha confessato una preoccupazione: l’allarme del ct dell’Italia.
Mancini ammette: “Non siamo pronti”. La preoccupazione del ct
Prima della Finalissima, Mancini aveva annunciato che ci sarebbero stati tantissimi cambiamenti in vista dei prossimi impegni dell’Italia. Alcuni dei suoi ragazzi hanno deluso le aspettative dopo la vittoria degli Europei e per questa ragione, il ct ha deciso che se necessario farà anche “20 cambi”. Basta guardare al passato, la Nazionale deve guardare verso il futuro. E questo futuro è giovane.
L’idea del commissario tecnico Azzurro è quella di ringiovanire la squadra con nuovi innesti “green”. Intanto, il processo rivoluzionario che metterà in atto ct Mancini sarà lungo e difficile. “Più difficile del post 2018“, ha confessato l’allenatore.
Ai microfoni della FIGC, Mancini ha esternato una sua preoccupazione: “Siamo pronti al rinnovamento? Abbiamo avuto tanti cambiamenti rispetto all’Europeo – si prende qualche secondo di riflessione Mancini, poi afferma – Forse non siamo pronti, ma dobbiamo iniziare a farlo. Poi vedremo“.
