Rafael Leao (LaPresse)
Milan, tegola Leao: la decisione definitiva stravolge il mercato. Nasce un caso intorno al 23enne attaccante portoghese, grande protagonista dello scudetto rossonero
E’ stato uno dei giocatori chiave della spelendida cavalcata scudetto del Milan che a sorpresa è riuscito a beffare in extremis la rivale cittadina e grande favorita per il titolo, l’Inter di Simone Inzaghi.
Le sgroppate sulla fascia sinistra, i dribbling ubriacanti e gli assist al bacio di Rafael Leao hanno contribuito a scardinare anche le più arcigne e organizzate difese avversarie, garantendo alla squadra di Stefano Pioli una dose massiccia di talento e imprevedibilità.
Ovviamente, viene di conseguenza immaginare che anche per la prossima stagione il giovanissimo attaccante lusitano sia un punto fermo di un Milan pronto a rilanciare la sfida alle rivali di sempre in Italia e a compiere concreti e significativi passi avanti in Champions League.
Ma lo scenario, purtroppo per i tifosi rossonero, sembra molto più complesso e articolato di quanto la stessa dirigenza potesse immaginare.
Leao ha il contratto in scadenza nel 2024 e dopo i primi positivi contatti in merito all’eventuale rinnovo, ha sparato una richiesta che ha lasciato di sasso sia il direttore generale Paolo Maldini che l’ormai ex proprietà del fondo Elliot.
Il procuratore dell’attaccante portoghese ha chiesto un ingaggio di 7 milioni di euro netti a stagione, una cifra che non rientra nei rigidi parametri imposti dalla società nel rispetto della tanto auspicata sostenibilità economica e finanziaria.
Quindi, il Milan ha risposto picche alla richiesta di Leao che in cuor suo sperava, dopo una stagione simile, di vedersi riconosciuti gli enormi progressi compiuti sul campo.
La proposta di Maldini e Massara si è fermata a 5.5 milioni più bonus facilmente raggiungibili per un totale di 6 milioni netti a stagione fino al 2027. Un’offerta congrua, ma che non soddisfa l’entourage del giocatore.
A questo punto, le strade che il Milan può percorrere sono solamente due: iniziare la stagione con l’attuale contratto e temporeggiare in attesa di ridiscutere il rinnovo con il giocatore.
Oppure prendere la decisione più drastica e dolorosa per tutti: cedere Leao al miglior offerente, partendo da una cifra minima di 90/95 milioni di euro. E una cifra simile può trovare acquirenti solo in Premier League.
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