Koulibaly continua a vagliare le varie soluzioni per il futuro. Il punto fermo resta quello del rinnovo con il Napoli ma intanto si valuta anche l’estero.Â
L’obiettivo del Napoli, a prescindere dalla partecipazione alla prossima edizione della Champions League, è quello di ridurre il monte ingaggi. Una soluzione ricercata, soprattutto dopo l’avvento della pandemia che ha portato ad una riduzione dei ricavi. Per fare ciò, serve che i calciatori in scadenza accettino una riduzione dell’ingaggio attuale. 
L’addio di vari giocatori a parametro zero e non, ha fatto sì che il club partenopeo potesse risparmiare circa 21 milioni di euro. Una cifra considerevole e che potrebbe consentire al patron azzurro di fare uno strappo alla regola per il senegalese, superando nettamente quella soglia dei 3 milioni che la società si è auto imposta.
Koulibaly, spunta una data chiave per il futuro
Con il passar degli anni, il difensore senegalese ha dimostrato tutte le sue qualità , diventando un punto fermo del Napoli. Una crescita esponenziale, soprattutto dal punto di vista tattico, che gli ha permesso di catturare l’attenzione nei suoi confronti da parte dei grandi club europei.
Adesso, con un contratto in scadenza nel 2023, il sodalizio con il club partenopeo inizia a vacillare. Un rapporto che potrebbe concludersi a causa di quel gap tra domanda e offerta che rischia di non ridursi. Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’, martedì ci dovrebbe essere un incontro tra le parti nella speranza di raggiungere un accordo.
A quanto pare, il club azzurro sarebbe pronto ad offrire nuovamente un contratto da 6 milioni di euro che, per il momento, il senegalese avrebbe rifiutato. A questo punto, nell’incontro di martedì bisognerà capire quali saranno le mosse del difensore, cercando di valutare le migliori offerte qualora Koulibaly decidesse di lasciare il Napoli già in questa stagione.
