Gianni+Morandi%2C+il+segreto+della+sua+popolarit%C3%A0%3A+la+vicenda+che+sorprende+i+fan
calciotodayit
/2022/07/11/gianni-morandi-segreto-popolarita-aneddoto/amp/
Fuorigioco

Gianni Morandi, il segreto della sua popolarità: la vicenda che sorprende i fan

Gianni Morandi è molto popolare. Le canzoni dell’eterno ragazzo di Monghidoro hanno fatto ballare generazioni, ma il suo segreto è un altro.

Gianni Morandi è un grandissimo sostenitore del Bologna. La passione del cantautore, che parteciperà anche alla prossima edizione del Festival di Sanremo in qualità di co-conduttore, è nota a tutti. Un amore quasi viscerale il suo: Presidente onorario della società rossoblù dal 2010 al 2014. Posizione che lasciò dopo una vibrante protesta dei tifosi dopo la gestione dell’epoca.

Gianni Morandi (Foto LaPresse)

“Tifoseria ingrata, la proprietà non meritava la contestazione”, disse Morandi ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. A parte questa parentesi infelice, il cantautore prosegue con il proprio attaccamento alla squadra: il club è onorato di averlo fra i primi sostenitori. Un amore secondo, se possibile, solo a quello per la musica.

La popolarità di Gianni Morandi, tuttavia, non è dovuta solo al calcio e alle belle canzoni: numerose, infatti, sono le leggende metropolitane che animano la carriera dell’artista. Dalla grandezza delle mani, riscontrabile dalle prove fotografiche, su cui scherza anche lo stesso cantautore. Protagonista addirittura di esilaranti gag.

Gianni Morandi è coprofago: cosa c’è di vero

Gianni Morandi (Foto LaPresse)

Poi c’è un’altra diceria: il pettegolezzo riguarda una strana abitudine di Gianni Morandi. Il cantante, infatti, sembrerebbe essere scaramantico: leggenda vuole che l’artista sia profondamente superstizioso. Ancora adesso che va allo stadio, con la sciarpa d’ordinanza al collo, è solito andarci esclusivamente con le stesse persone.

Raramente cambia compagnia in tribuna, questo perché quando il Bologna vince deve rimanere tutto immutato. Persino gli amici che rappresentano per Morandi una parte di cuore…rossoblù. Molto spesso Gaetano Curreri, frontman degli Stadio (nulla avviene a caso), ha condiviso con “il ragazzo di Monghidoro” alcune gioie calcistiche. L’armonia del pallone è figlia anche di qualche liturgia.

L’uomo, assai furbo e scaltro, risponde nell’unico modo possibile: “Non confermo, né smentisco”. Proprio questa posizione equilibrata permette alla leggenda ancora di vivere. Una voce di corridoio che contraddistingue la fortunata carriera del cantante. “La gente ha bisogno di sognare – ha dichiarato – sanno che se vengono con me possono scherzare ed essere leggeri, cortesi e simpatici in maniera assolutamente educata e condivisa”, ha concluso. Il Bologna lo accompagnerà – in qualche modo – anche al Festival della Canzone Italiana dove due anni fa c’era l’allenatore del club Sinisa Mihajlovic

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Calciomercato

Calciomercato: Berardi a gennaio in una big, c’è anche l’annuncio

Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…

2 giorni ago
  • Calciomercato

Il Milan si fa rubare Suzuki: ok a un’altra big, chi va in rossonero

Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…

3 giorni ago
  • Calciomercato

Juventus scatenata: doppio colpo a parametro zero dalla Serie A

La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…

4 giorni ago
  • Calciomercato

Affare Bernabé, va in una big in Serie A: scambio più 23MLN

Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…

5 giorni ago
  • Calcio

Sarri lascia la Lazio, ha l’accordo con un altro club in Serie A

Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…

6 giorni ago
  • Calcio

Milan, l’attaccante arriva dal PSG: colpo “alla Kolo Muani”

Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…

7 giorni ago