Dybala-Mourinho, il faccia a faccia e la tensione con i tifosi: il gesto della discordia

Il faccia a faccia tra Mourinho e Dybala, quando scoppiò la tensione durante il match: ecco cosa fece esplodere la Joya.

Paulo Dybala raggiunge José Mourinho alla Roma ed è pronto a vivere la sua nuova avventura in giallorosso. Lo Special One sembra esser ritornato alla carica più che mai. Dopo aver riallacciato i rapporti con il suo pupillo Matic, ha convinto la Joya a giocare l’Europa League e ad accettare un progetto ambizioso.

José Mourinho
José Mourinho, allenatore della Roma (LaPresse)

A 29 anni, l’argentino si mette in forte discussione, ma aveva bisogno di ripartire da un club che lo avrebbe potuto mettere al centro del progetto. Dybala ha bisogno di sentire l’entusiasmo e la fiducia di un’intera piazza. Così, sarà allenato dal portoghese, che ha appena vinto la prima Conference League della storia e ha fomentato l’intera tifoseria giallorossa con le sue dichiarazioni e la sua mentalità vincente.

Ma in passato, c’è stato un episodio particolare tra Mourinho e Dybala. Un faccia a faccia spiacevole, che ha alimentato moltissime polemiche.

Quando Dybala rimproverò Mourinho:

José Mourinho e Dybala
battibecco tra José Mourinho e Dybala in Juventus-Manchester United (LaPresse)

Era il novembre del 2018, quando la Juventus ed il Manchester United si affrontavano nella fase a gironi di Champions League. Dopo la sconfitta nella gara d’andata, i Red Devils arrivarono a Torino sfavoriti, eppure riuscirono a fare il colpaccio.

Si sa, il rapporto tra la tifoseria bianconera e Mourinho non è idilliaco e quella sera, con la conquista dei tre punti, lo Special One provocò lo Juventus Stadium portandosi la mano all’orecchio. Un gesto che fece particolarmente infuriare i calciatori in campo. Dybala in primis. Infatti, l’argentino ebbe un confronto acceso con l’allenatore portoghese.

A fine match, la Joya commentò l’episodio in tv: “Ho detto a Mourinho che non era necessario fare quel gesto. E’ chiaro che è brutto essere insultati – disse l’argentino a Sky Sport riferendosi alle offese del pubblico allo stadio nei confronti del mister – Ma non c’è bisogno di alimentare ulteriore tensione“.