Lionel Messi e il calcio, un amore da brividi: l’indiscrezione spaventa i tifosi del PSG. Cosa è accaduto e chi è il protagonista d’eccezione.
Messi ha lasciato dopo tanto tempo i colori blaugrana, con tanto di addio a suon di lacrime. Intanto per l’attaccante dell’Argentina è tempo di un commento che lascia letteralmente senza parole. Il giocatore della Nazionale albiceleste potrebbe cambiare nuovamente tutto, da qui lo spavento inevitabile per i tifosi parigini. 
A parlare della vicenda non è uno qualunque, ma un profilo di alto livello. Le sue parole non sono mai lanciate così nel vuoto, l’obiettivo è chiaro e per il futuro non c’è dubbio che tenga. Dalla Liga spagnola al campionato di Ligue 1 il passaggio è ormai fatto, ma c’è un elemento che potrebbe cambiare le cose.
PSG e Messi che preoccupa la piazza parigina, cosa sta accadendo
A parlare di Messi è Joan Laporta, attuale presidente del Barcellona. Il numero uno del club catalano ha rilasciato una intervista ai microfoni di ESPN per tracciare un bilancio su quanto sta accadendo. L’idea arriva da un personaggio alquanto influente nell’orbita del calcio europeo.
“Messi al Barcellona? Credo, spero e mi auguro che il suo capitolo qui non sia ancora finito. E penso che sia nostra responsabilità garantire che questo capitolo abbia un finale molto più bello rispetto a quello che è stato”, ha ribadito Joan Laporta al quotidiano spagnolo. Un messaggio certamente inaspettato che coglie tutti di sorpresa.
La storia del Barcellona richiama Messi a tal punto che la Pulce viene paragona anche a una leggenda come Johan Cruyff che ha scritto pagine importanti del cammino blaugrana. La vicenda Messi è stato alquanto turbolenta, ma nel calcio mai dire mai ad un ipotetico ritorno. “Doveva succedere un giorno, dovevamo prendere una decisione in conseguenza dell’eredità che avevamo ricevuto, l’istituzione è al di sopra di giocatori e allenatori, ma penso, vorrei che il capitolo Messi non fosse ancora finito al Barcellona“, ha concluso Laporta. La possibilità di vederlo ancora al Barcellona non è quindi una remota, anzi.
