Palomino positivo al nandrolone: di cosa si tratta

Brutte notizie in casa Atalanta: José Palomino è risultato positivo al doping. I dettagli 

Manca pochissimo all’inizio della nuova stagione, con la Serie A che nel dettaglio aprirà i battenti il weekend del 13 e 14 agosto. Nel frattempo le società sono al lavoro nei rispettivi ritiri per prepararsi al meglio e sono iniziati già i primi test amichevoli.

José Luis Palomino, difensore dell’Atalanta (Foto LaPresse)

L’Atalanta, nello specifico, sta svolgendo la seconda parte della preparazione estiva nel centro sportivo di Zingonia. Dall’8 al 16 luglio, invece, gli uomini di Gasperini hanno sudato nel ritiro di Clusone.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, il difensore della Dea, José Palomino, è risultato positivo al doping. Il centrale argentino, infatti, ha fallito un controllo effettuato da Nado Italia, ossia l’agenzia che ha il compito di effettuare i controlli antidoping in Italia.

Atalanta, guai per Palomino: positivo al nandrolone

José Luis Palomino, difensore argentino dell’Atalanta (Foto LaPresse)

Il difensore argentino, dopo la positività al nandrolone, è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. La nota del Tribunale nel dettaglio: “in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Josè Luis Palomino (Figc) per violazione degli artt. 2.1 e 2.2. Il controllo è stato disposto da Nado Italia”.

La società orobica, per il momento, non ha rilasciato commenti e dichiarazioni. I tifosi dell’Atalanta, sui social network, hanno manifestato una certa preoccupazione per uno scenario decisamente inaspettato.

Vedremo nelle prossime ore se ci saranno eventuali aggiornamenti in merito alla questione. La cosa certa è che tale notizia, a poche settimane dall’inizio del campionato, ha in qualche modo scosso l’ambiente nerazzurro.

Palomino positivo al nandrolone: di cosa si tratta

Il nandrolone è uno steroide anabolizzante, nonché derivato del testosterone, in grado di aumentare la performance degli atleti. Questa sostanza è stata inserita tra gli stupefacenti su richiesta della “Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive”. Nello specifico è stato provato che un abuso di nandrolone (nome con cui è più comunemente conosciuto il nortestosterone) può provocare grande dipendenza psichica.