Paul Pogba è un grande appassionato di motori e dispone di un ricchissimo garage: come ha fatto a trasferire tutte le sue auto a Torino.
Sono ore di apprensione per la situazione di Paul Pogba, fermato da un brutto infortunio al ginocchio e atteso dalla visita decisiva per come capire i prossimi passi. Di sicuro il centrocampista della Juve dovrà operarsi e resterà per qualche tempo lontano dal campo, col rischio di saltare la prima parte di stagione. 
Nemmeno il tempo di cominciare che Pogba è già costretto a fermarsi. La rottura del menisco ha subito interrotto il secondo capitolo bianconero del centrocampista francese, davvero sfortunato in questa circostanza.
Il suo ritorno a Torino era stato accompagnato dal grande entusiasmo dei tifosi che adesso aspettano novità sulle sue condizioni per capire quando potranno riabbracciarlo. Un imprevisto arrivato ancora prima del suo completo trasloco in Italia, dove è ancora attesa tutta la sua collezione di automobili.
Pogba, passione motori: come ha trasferito il suo garage
E’ noto che Pogba sia un grande appassionato di motori come la maggior parte dei calciatori che, grazie alla loro ricchezza, possono sfoggiare automobili di lusso. Nel caso del centrocampista della Juve la sua collezione è davvero invidiabile e comprende modelli di ogni genere.
Il problema arriva quando cambia squadra come successo quest’estate che deve trasferire tutte le sue macchine nella nuova città. Diciamo però che la tratta Manchester-Torino è ormai un’abitudine per il 29enne francese che quest’estate l’ha percorsa per la terza volta.
Il trasloco però non è mai semplice e lo dimostrano le immagini raccolte dal tabloid “Sun” che mostrano gli addetti alla rimozione svuotare il suo garage. Un lavoro molto delicato perché devi spostare gioielli milionari con cura e senza fare danni.
Per farlo di un enorme carroattrezzi in grado di accogliere e sostenere il peso delle macchine, tra cui una Ferrari 812 di colore giallo dal valore di circa 250 mila sterline. Oltre al Cavallino, dispone anche di una Mercedes, una Bentley Betayga e una Rolls Royce.
