Tommaso Mancini arriva al Milan: chi è il baby bomber che ricorda Ibrahimovic

Tommaso Mancini è vicinissimo all’approdo al Milan: chi è il baby bomber del Vicenza sulle orme di Baggio che ricorda Zlatan Ibrahimovic.

Dopo un lungo periodo di apparente calma, il mercato del Milan si è finalmente acceso e torna a fare sognare i propri tifosi. Non solo con l’arrivo di Charles De Ketelaere perché i rossoneri hanno messo le mani anche su Tommaso Mancini, un altro colpo in prospettiva.

Tommaso Mancini Milan
Tommaso Mancini, chi è il nuovo talento del Milan (LaPresse)

Il Milan conferma la linea verde sul mercato, assicurandosi uno dei migliori giovani d’Europa e prenotando un baby talento del nostro calcio. Se Charles De Ketelaere, pagato 32 milioni più bonus, è chiamato a fare subito la differenza c’è ancora tempo per Tommaso Mancini di crescere e dimostrare cosa è capace di fare.

Il suo potenziale però non è passato inosservato ai rossoneri che hanno affrettato i tempi e battuto la concorrenza della Juventus. Non c’è ancora l’ufficialità ma mancano pochi dettagli per raggiungere l’accordo col Vicenza e chiudere un affare molto interessante.

Milan, preso Tommaso Mancini: la storia dell’attaccante

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Tommaso Mancini, storia e numeri del baby bomber del Vicenza (Instagram)

Lo sbarco di Charles De Ketelaere ha fatto quasi passare in secondo piano un’altra trattativa chiusa dal Milan. Nelle ultime ore c’è stata un’accelerata per Tommaso Mancini, giovanissimo attaccante che ricorda molto Ibrahimovic.

La carriera del classe 2004 inizia e sboccia a Vicenza, la città in cui è nato, dove ha bruciato le tappe fino allo storico esordio con la prima squadra lo scorso 4 gennaio 2021 contro il Brescia. Un debutto speciale perché arrivato all’età di 16 anni come quello di Roberto Baggio avvenuto nel 1983 alla stessa età e con la stessa maglia.

Una suggestiva coincidenza che aumenta la curiosità nei suoi interessi oltre al fatto di aver segnato a raffica nelle formazioni giovanili. Si parla di oltre 70 gol realizzati tra i suoi coetanei dove nessuno riusciva a fermarlo. I suoi incredibili numeri sono arrivati anche in Inghilterra tanto da suscitare l’interesse del Liverpool che provò senza successo a ingaggiarlo.

Tommaso Mancini: i numeri della sua giovane carriera

Il ragazzo fu onorato dall’illustre corteggiamento ma preferì restare in Italia, continuando a indossare i colori biancorossi con cui ha raccolto 15 presenze totali tra Serie B e Coppa Italia. La scorsa stagione si è conclusa con un’amara retrocessione in Serie C e anche per questo può essere il momento giusto per il grande salto. E’ ancora a caccia della prima gioia tra i professionisti ma ha disputato relativamente pochi minuti e sembra soltanto una questione di tempo.

Non a caso sta impressionando anche nella trafila con la Nazionale, dove può vantare 14 centri in 32 partite dall’Under 15 all’Under 19. In più lo scorso maggio è arrivata anche la chiamata per lo stage dell’Italia di Roberto Mancini che ha voluto iniziare a osservarlo da vicino. Insomma un predestinato che per caratteristiche fisiche e modo di giocare ricordo molto Zlatan Ibrahimovic per restare in tema rossonero.

Un paragone certamente pesante ma finora sopportabile per un giocatore con le spalle belle larghe che ha un futuro molto promettente tra le mani. Nonostante abbia appena compiuto 18 anni è già alto 1.90 e la potenza è sicuramente uno dei punti di forza ma è dotato anche di una buona tecnica che lo rende un centravanti moderno con uno spiccato senso del gol.