Lazio, mossa a sorpresa: cambia il futuro di Milinkovic-Savic

Sergej Milinkovic-Savic è un centrocampista della Lazio con una novità a dir poco sorprendente. Qual è il dettaglio e cosa c’entra Lotito.

Milinkovic-Savic è un giocatore al centro di una contesa a dir poco incandescente sul fronte calciomercato. Il centrocampista è uno dei punti di riferimento di Maurizio Sarri, adesso ci vorrebbe molto altro per risolvere la questione. La Serie A sta per aprire i battenti, è tempo di decidere cosa fare e in quale modo.

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Milinkovic-Savic e la novità in casa Lazio, cosa sta accadendo (La Presse)

Manca veramente poco per l’inizio del massimo campionato italiano e urge avere tutte le questioni quanto meno chiare. Non si può vivere nell’indecisione, meglio dire nell’incertezza, ma adesso è tempo di chiarire tutto e farlo nel minor tempo possibile. Claudio Lotito scruta intanto la prossima mossa da fare.

Lazio, il futuro passa anche da Milinkovic-Savic: cosa ne pensa Sarri

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Il futuro di Milinkovic-Savic e la questione Lazio (La Presse)

La Lazio deve affrontare diverse situazioni e fra queste c’è anche quella di Sergej Milinkovic-Savic. Il calciatore si trova ad un bivio e deve scegliere cosa fare del proprio futuro. A riportare la notizia è il Corriere dello Sport che ha spiegato nel dettaglio quanto sta accadendo.

Sergej Milinkovic-Savic è ad un bivio, ma Maurizio Sarri spera sempre di poter contare sull’apporto del giocatore serbo. Il Manchester United ci prova e adesso tutto sembrerebbe convergere verso un’unica direzione. L’iniziale offerta di 50 milioni di euro potrebbe essere però non sufficiente, ma 70-75 potrebbero però far vacillare il presidente Claudio Lotito.

Si tratta di una nuova trattativa dopo quella avvenuta durante l’estate 2019. Ovviamente Sarri vorrebbe puntare ad una qualificazione in Champions League, da qui l’esigenza di contare su un centrocampista di valore assoluto. Nel frattempo Milinkovic-Savic potrebbe anche rimanere in biancoceleste, ma soltanto con un rinnovo contrattuale adeguato, aumento dell’ingaggio e clausola di rescissione. Perderlo a zero è un grosso rischio, adesso c’è però da valutare la questione che iniziata a diventare a dir poco incandescente.