Juventus, inizia l’era Kostic: come aiuterà Vlahovic

Dopo le prime indiscrezioni sono arrivate anche le conferme: per Kostic è la prima da titolare con la Juventus. Cosa gli ha chiesto Allegri.

Nella Juventus dei grandi infortunati arriva il momento di Kostic. Dopo i tanti episodi sfortunati che di hanno hanno riconsegnato ad Allegri la stessa squadra della stagione scorsa, è arrivata l’ora di Filip Kostic dal primo minuto. I tifosi juventini si aspettano molto dal nuovo acquisto e l’allenatore bianconero sembra avere le idee chiarissime su come dovrà interpretare il suo ruolo in campo.

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Filip Kostic, arrivato dall’Eintracht Francoforte. (LaPresse)

Nei giorni che hanno preceduto il posticipo del lunedì, in cui scenderanno in campo Juventus e Sampdoria, con Max Allegri che ha dato indicazioni piuttosto chiare. Il tecnico toscano ha fatto decisamente parlare con alcune sue uscite riguardo i possibili titolari. Prima tra tutte quella sul ballottaggio tra Rugani e Gatti.

L’allenatore ha infatti scherzato dicendo che per scegliere avrebbe lanciato una monetina. Chi invece non dovrà neanche per scherzo affidare alla sorte le sue chance di titolarità è Filip Kostic. Il neo-acquisto serbo arrivato dall’Eintracht Francoforte è accompagnato da tante aspettative, date anche dal premio ricevuto nella scorsa stagione, in cui è stato eletto miglior giocatore dell’Europa League.

Kostic, cosa farà nella Juventus

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Filip Kostic neo-acquisto della Juventus. (LaPresse)

Filip Kostic, oggi per la prima volta titolare, opererà dunque sul fronte sinistro del campo e fin qui non ci piove. La sua propensione maggiore è quella di cercare l’assist, quindi in assenza di Di Maria, sarà lui a dover ispirare Vlahovic, ma anche il contrario. L’ha detto Allegri, molto contento dell’inserimento del ragazzo. Max è sicuro della bontà dell’acquisto, ma è anche ben conscio che gli occorrerà un po’ di tempo per integrarsi.

Il tecnico juventino ha definito il 29enne laterale un “calciante”, alludendo al fatto che crossa molto bene. E’ per questo che Allegri ha aggiunto che dovranno essere bravi anche i suoi compagni di squadra ad attaccare bene l’area, con i tempi ed i movimenti giusti.