Milik alla Juventus, c’è un dato che scatena Allegri: il curioso record

Il polacco Arkadiusz Milik arriva alla Juventus dal Marsiglia forte di un rendimento da record. Il centravanti ex Napoli è pronto a conquistare i bianconeri

Arkadiusz Milik ha completato le visite mediche per diventare un nuovo giocatore della Juventus. L’accordo con il Marsiglia è stato raggiunto sulla base di un prestito oneroso: un milione subito più il diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Il polacco percepirà tre milioni a stagione di ingaggio.

Milik-Juventus, che intreccio con Cristiano Ronaldo: il dato che scatena Allegri
Milik-Juventus, che intreccio con Cristiano Ronaldo: il dato che scatena Allegri (Lapresse)

L’attaccante ex Napoli giocherà con la maglia numero 14, che finora non ha mai utilizzato in carriera. L’attaccante classe 1994 ha liberato un posto nella rosa dell’Olympique, e tanti sostenitori anche celebri hanno sperato che fosse riempito da Cristiano Ronaldo.

Chiederci di portare un campione come il portoghese è come pensare che possiamo acquistare Kevin De Bruyne, Darwin Nunez, Erling Haaland – ha detto il presidente del Marsiglia, Pablo Longoria -. Sognare è bello, ma dobbiamo essere sinceri: con i nostri mezzi non possiamo permettercelo”.

Milik intanto già ha scatenato un certo entusiasmo tra i tifosi della Juventus. Contento anche Max Allegri, che vorrebbe convocarlo già per il big match contro la Roma di sabato pomeriggio alle 18.30.

Milik, il dato che entusiasma la Juventus

Milik, il dato che entusiasma la Juventus
Milik, il dato che entusiasma la Juventus (Lapresse)

Il polacco non è stato certo scartato per un rendimento insufficiente. L’ex Napoli ha pagato il rapporto difficile con gli ultimi allenatori del Marsiglia, l’argentino Jorge Sampaoli e l’ex Verona Igor Tudor che ha preso il suo posto all’inizio di questa stagione.

Dopo sei mesi molto positivi nel 2021, in cui ha segnato nove gol in quindici partite di Ligue 1, si è fatto male al ginocchio. Per questo ha dovuto saltare gli Europei e tutta la preparazione in vista della stagione 2021-22. L’esplosione di Dimitri Payet come “falso nove” ha reso ancora più complicato il suo rientro. Nel 2022 la frustrazione non ha fatto che aumentare.

Il cambio di allenatore non lo ha aiutato. Il calcio di Tudor, basato su transizioni rapide e costante ricerca della profondità, non è adatto alle caratteristiche di Milik. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, c’è un dato incontrovertibile.

In 55 partite disputate in tutte le competizioni con il Marsiglia, ha segnato 30 gol. Così è diventato il bomber più efficace tra quelli che hanno giocato almeno una stagione con l’OM dal 2010 a oggi.