Spalletti, minaccia ad un tifoso della Fiorentina? L’incredibile retroscena dal Franchi

La vicenda Luciano Spalletti e i tifosi della Fiorentina si contorna di nuovi dettagli: per il tecnico del Napoli non c’è proprio pace. Cosa è emerso e qual è la novità. 

Il Napoli deve affrontare una vicenda alquanto intricata che ha come protagonista il mister Luciano Spalletti. Durante la partita contro la Fiorentina, infatti, l’allenatore avrebbe ricevuto delle offese, decidendo a fine gara di dirigersi verso la zona dello stadio dalla quale sarebbero partiti diversi insulti.

Spalletti Napoli
Spalletti e la nuova accusa con un tifoso della Fiorentina (La Presse)

Ne sarebbe scaturito un conciliabolo, con tanto di tentativo di schiaffo indirizzato proprio all’ex tecnico della Roma. Dopo l’identificazione del tifoso viola, effettuata dagli organi competenti in materia di pubblica sicurezza, emerge una novità che aumenta le polemiche e i contorni sulla vicenda.

Spalletti fra Napoli e il problema con il tifoso della Fiorentina, qual è la novità

Spalletti
Spalletti e la situazione con il tifoso della Fiorentina, cosa sarebbe accaduto (La Presse)

Il tentativo di schiaffeggiare Spalletti non sarebbe passato inosservato e così la vicenda avvenuta dalla tribuna dello stadio “Artemio Franchi” di Firenze sarebbe ancora più intricata. A riportare la notizia è il Corriere Fiorentino che parla di una situazione alquanto paradossale.

Tutto sarebbe infatti partito, almeno secondo quanto riportato dal quotidiano che cita la versione della controparte, da una presunta offesa ricevuta da un altro tifoso. “Vorrei tanto parlare e raccontare la mia versione dei fatti. L’avvocato me lo ha sconsigliato, almeno per il momento“, ha ribadito il tifoso identificato dopo quanto avvenuto con il tecnico del Napoli.

Una nuova versione della vicenda si concentra su una presunta frase che il mister avrebbe rilanciato ad un altro tifoso, della serie “ti aspetto fuori” dopo il termine del match. La situazione è già complessa e questo non farebbe altro che aprire un nuovo capitolo della vicenda. Fatto sta che le indagini procedono e il 50enne di Scandicci, fra l’altro anche allenatore delle Giovanili, avrebbe deciso di non rilasciare altri commenti.