Il calciomercato della Juventus si è concluso con le cessioni di Zakaria e Arthur. Andrea D’Amico, agente di Fagioli, ne ha parlato a TVPlay
Il calciomercato della Juventus si è chiuso con due colpi di scena. A centrocampo Allegri ha salutato Arthur, che non era stato convocato nelle prime tre giornate di campionato, e Zakaria. Partito Rovella, in prestito al Monza, sono invece rimasti Miretti, mezzala che unisce velocità di pensiero ed esecuzione come si è visto anche nell’azione del gol di Milik contro lo Spezia, e Fagioli. Una scelta chiara, che li chiama a una precisa responsabilità, ha spiegato Andrea D’Amico, l’agente di Fagioli, a Calciomercato.it in onda su TvPlay. 
Il brasiliano Arthur, ormai fuori dal progetto Juventus pur con un ingaggio elevato, ha incontrato un estimatore inatteso in Jurgen Klopp. Allegri non lo vuole, il tecnico di una delle grandi d’Europa sì, tanto da telefonargli personalmente per passare ai Reds.
La Juve, alleggerita degli otto milioni netti di ingaggio dell’ex Barcellona, ha perfezionato in extremis anche un’altra cessione in Premier League. Nell’ultima giornata di mercato, il Chelsea ha annunciato l’acquisto di Denis Zakaria, arrivato a Torino lo scorso gennaio, che in bianconero ha giocato 15 partite.
Anche nel suo caso il feeling con Allegri non c’è stato del tutto. Il centrocampista classe 1996, che aveva concordato un ingaggio di poco superiore ai tre milioni di euro, è partito con l’avallo del tecnico bianconero nelle ultime ore.
Fagioli alla Juventus, il messaggio di D’Amico a TVPlay
“Le ultime ore del mercato riservano sempre delle sorprese. Questo poi è un mercato post Covid con tutti i problemi economici delle società – ha detto l’agente di Fagioli, D’Amico, a TVPlay -. Inoltre la guerra ha portato ulteriori danni alle società. Il calcio è diventato lo sport business più importante globalmente, ormai il calcio è l’industria ed è la terza o quarta industria in Italia e nel mondo“.
La Juventus ha fatto una scelta precisa, confermate dalle due operazioni delle ultime ore: puntare su due centrocampisti italiani giovani. “Fagioli ha firmato da poco il rinnovo, spero che lui e la società possano essere soddisfatti. Giocare nella Juventus è una grande soddisfazione” ha detto D’Amico.
Nella sua intervista a a Calciomercato.it in onda su TvPlay, canale crossmediale che va in onda in streaming su Twitch, D’Amico ha smentito l’immagine di Allegri come di un allenatore poco propenso a dare fiducia a giocatori che si stanno ancora formando. “Allegri non si fa problemi a lanciare i giovani – ha concluso -. Miretti sta trovando spazio, Fagioli ha comunque giocato nel precampionato. I giovani devono farsi trovare pronti, diventa inevitabile ad un certo punto”.
