“La Superlega si fa”: l’annuncio fa tremare l’UEFA

L’UEFA torna a tremare dopo le dichiarazioni provenienti dal Real Madrid: la Superlega si farà, l’annuncio sulla data.

Era l’aprile del 2021. Scoppiò letteralmente una bomba. Durò pochissimo, ma l’UEFA ha utilizzato il pugno duro contro le organizzatrici della Superlega. Multe, possibili esclusioni dalle competizioni internazionali. Isolamento totale dal calcio europeo, con gravi conseguenze per campionati nazionali e per gli stessi calciatori.

L'UEFA trema: l'annuncio sulla Superlega
L’UEFA trema: l’annuncio sulla Superlega (ANSA)

L’allarme sembra rientrato, almeno fino ad oggi. Juventus, Real Madrid e Barcellona, società promotrici del progetto Superlega, hanno solo accantonato l’idea di creare una competizione d’élite, dove sono esclusi criteri di merito sportivo e si gioca solo per lo spettacolo. Per il business.

Ma proprio dall’ambiente madrileno, arriva un clamoroso annuncio sul torneo: la data e le novità sulla Superlega.

Superlega, dal Real Madrid l’annuncio: “Si farà”

Il presidente del Real Madrid Perez con Toni Kroos
Il presidente del Real Madrid Perez con Toni Kroos (LaPresse)

Florentino Perez è determinato. Il presidente del Real Madrid è un promotore della competizione che ha fatto infuriare milioni di tifosi e l’UEFA. Le proteste dei club spagnoli contro i Blancos non hanno sortito alcun effetto nei confronti del numero uno madrileno, che vuole inseguire il suo sogno di creare un torneo per soli top club europei.

Proprio di recente, all’interno del podcast OMR, il centrocampista del Real Madrid Toni Kroos ha parlato della Superlega, riaccendendo un discorso che sembrava accantonato. Lui, in passato, aveva espresso perplessità sulla competizione. Ora, invece, il tedesco ha commentato così sulla lega: “Cosa ne penso? Non posso mai andare contro il mio presidente – afferma ridendo – Secondo me qualcosa si farà. Non so in che modo e se ci saranno dei cambiamenti e non so dire neanche quando si farà. Tuttavia, penso che la Superlega sia un’idea tutt’ora viva e che si farà“.