Lazzari ko contro il Verona, l’esito degli esami: quante partite salterà

La Lazio, nel match contro il Verona, ha perso per infortunio Manuel Lazzari. L’esito degli esami strumentali

La Lazio, dopo il successo in Europa League contro il Feyenoord, è tornata a conquistare i tre punti anche in campionato. Ieri pomeriggio, infatti, all’Olimpico gli uomini di Sarri si sono imposti per 2-0 sul Verona di Cioffi grazie alle reti di Ciro Immobile e Luis Alberto, entrambe siglate nel secondo tempo.

Lazzari
Manuel Lazzari, terzino della Lazio (Foto LaPresse)

Nella seconda frazione di gioco – più precisamente all’76’ – Maurizio Sarri è stato costretto a sostituire Manuel Lazzari con Hysaj. Il terzino ex Spal, dopo un ennesimo scatto della sua partita sulla fascia, ha accusato un problema al flessore della gamba sinistra e dopo qualche secondo ha immediatamente chiesto il cambio.

Al termine del match tra Lazio e Verona, il medico ufficiale del club biancoceleste, Fabio Rodia, ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel. Lo specialista ha fatto il punto proprio in merito alle condizioni di Lazzari e della problematica accusata nel corso della sfida contro gli scaligeri.

Queste, nel dettaglio, le sue parole: “Lazzari ha percepito un risentimento distrattivo al flessore destro, lo stiamo già trattando. Monitoreremo il quadro clinico e strumentale. Dopo la partita non è quantizzabile quanto è accaduto, dobbiamo aspettare 36-48 ore”. 

Lazio, Lazzari ko contro il Verona: l’esito degli esami strumentali

Manuel Lazzari, difensore della Lazio (Foto LaPresse)

Manuel Lazzari si è sottoposto agli esami strumentali presso la clinica Paideia. Secondo quanto riportato da lalaziosiamonoi.it, l’infortunio è meno grave del previsto.

La sensazione, ad ogni modo, è che il classe ’93 torni a disposizione di Sarri dopo la sosta nazionali e che di conseguenza non potrà scendere in campo contro Midtjylland e Cremonese.

Sia contro i danesi che domenica a Cremona, Sarri sarà obbligato a schierare dal primo minuto Hysaj e Marusic. Complicato, invece, ipotizzare uno spostamento di Patric come terzino destro. Ormai l’ex Barcellona dà ottime garanzie come centrale di difesa e difficilmente Sarri deciderà di impiegarlo in un ruolo diverso.