Leonardo Bonucci (LaPresse)
Juventus-Benfica, Bonucci sconvolge i tifosi: la frase è inquietante. Il capitano dei bianconeri analizza il pesante ko contro il Benfica
Una serata da dimenticare, una serie di problemi da risolvere al più presto. L’avvio di stagione della Juventus è a dir poco catastrofico, soprattutto in Champions League. I bianconeri dopo due turni della fase a gironi sono ultimi in classifica con zero punti al pari del Maccabi Haifa.
In testa al gruppo H a punteggio pieno si trovano Paris Saint Germain e Benfica, appaiate a punteggio pieno con 6 punti, entrambe molto vicine alla qualificazione al turno successivo.
La Juventus, che pure era partita molto bene contro le aquile di Lisbona, si è sciolta col passare dei minuti perdendo lucidità e distanze tra i reparti e consegnandosi al calcio organizzato della squadra di Schmidt.
Uno dei leader della Vecchia Signora, il capitano Leonardo Bonucci, tova la forza per presentarsi comunque ai microfoni di Sky Sport per le consuete interviste nell’immediato dopo partita.
“I fischi dei tifosi a fine gara? Sono giusti, c’è poco da dire – mette subito le cose in chiaro il difensore viterbese -. Abbiamo perso una partita che non si doveva assolutamente perdere. E’ giusto che veniamo fischiati. In questi casi a metterci la faccia dev’essere il capitano. Stiamo attraversando un momento dove facciamo fatica a fare tutto“.
Alla domanda su quale sia la causa principale di questo pessimo avvio di stagione della Juventus, Bonucci replica puntando soprattutto sui tanti infortuni che hanno falcidiato e che stanno falcidiando la rosa.
“Credo che sia una situazione da cambiare, quello sicuramente. E’ forse il problema principale, abbiamo fuori tanti giocatori, alla fine stanno giocando sempre gli stessi e la fatica si sente. La colpa in questi casi è comunque di tutti, dalla società fino ai giocatori“.
Ma a creare il panico tra i tifosi juventini, peraltro già ampiamente angosciati, è l’ultima frase che Bonucci rilascia al termine dell’intervista con con inviati ed opinionisti.
“Sono molto preoccupato, non c’è da nascondere nulla. Purtroppo usciamo dalla partita troppo spesso. Non so per quale motivo ed è questa la cosa che mi preoccupa di più. Facciamo fatica a rimanere concentrati per tutta la partita“.
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