Nuova incredibile reazione di Antonio Cassano alla sconfitta della Juventus: la provocazione contro Massimiliano Allegri.
La Juventus perde in casa contro il Benfica e resta a 0 punti in Champions League dopo due giornate. La qualificazione si complica, poiché la gara contro i portoghesi avrebbe dovuto rilanciare i bianconeri. 
Più in generale, la formazione di Allegri sta dimostrando tutte le sue fragilità anche in Serie A, dove nell’ultimo turno ha rischiato seriamente di perdere contro la Salernitana, davanti al proprio pubblico di casa. Sappiamo bene com’è terminata la gara contro i granata, tra mille polemiche, espulsioni e gol non convalidato a Milik. Tuttavia, va aggiunto che la Juve ha regalato un tempo alla Salernitana, sparendo dal campo dopo i primi buoni venti minuti.
Nelle ultime settimane, più del solito, Cassano ha criticato Allegri per il non-gioco espresso dalla sua Juventus. L’ex attaccante della Roma ha più volte sottolineato come la squadra non ha idee e gioca senza anima, motivo per cui raccoglie pochi punti in Serie A e Champions League. L’indomani dalla sconfitta contro il Benfica, Cassano non risparmia Allegri e lo punge a distanza: lanciata la nuova sfida al mister.
Cassano provoca Allegri: “Contro il Benfica match più importante? Bene, ora vediamo…”
Nella consueta puntata sui social di “Habla Antonio“, l’ex calciatore ha analizzato la sconfitta della Juventus contro il Benfica: “Non voglio essere ripetitivo perché la gente poi dice che io rompo il ca… – esordisce Cassano senza mezzi termini – Il fatto però è questo. Allegri diceva che prima la Juve era bruttina e vincente, ma adesso non riesce più a vincere“.
In particolare, l’ex attaccante della Nazionale ha riportato alcuni numeri: “Per 80 minuti il Benfica ha fatto possesso palla. Li ha presi in giro! E’ una squadra che vale 1/10 di stipendi della Juventus, ma da una parte ci sono idee, dall’altra non c’è niente – sentenzia Fantantonio – Ieri il Benfica sembrava il Barcellona“.
Infine, Cassano provoca Allegri riprendendo alcune parole del tecnico: “Diceva che contro il Benfica sarebbe stata la partita più importante? Perfetto, il piatto è servito. Adesso vediamo che scuse porterà avanti“.
