Crisi profonda in casa Juventus e adesso a rischio c’è anche Massimiliano Allegri: qual è il dettaglio che lo tiene ancora in bilico.
Brucia ancor di più la seconda sconfitta consecutiva in Champions League. Se dopo il KO contro il PSG i tifosi non hanno fatto così tanto clamore, tutto cambia invece con quella subita in casa. Il Benfica esce da Torino con tre punti pesantissimi e a fine gara scatta la contestazione. 
La tifoseria se la prende con i giocatori e critica fortemente le scelte di Massimiliano Allegri. Anche in Serie A le cose non starebbero andando secondo quanto previsto, da qui la dura presa di posizione del pubblico di fede bianconera. C’è un dettaglio su tutti che spunta sulla questione mister.
Juventus, Allegri in bilico: cosa lo tiene a galla
Fra il serio e il faceto Maurizio Arrivabene, ancor prima di giocare il match in Europa, è stato stimolato da una domanda sul futuro di Allegri. Parlare con una battuta, della serie “glielo paghi tu lo stipendio“, lascia presagire quel mix fra ironia ed evidente preoccupazione, pur non facendola trasparire in maniera così evidente.
La calma apparente vista nel quartier generale bianconero potrebbe trarre in inganno, specialmente se le cose non dovessero migliorare da qui a breve. Intanto si è già tenuto un confronto fra la società e il tecnico, analizzando ciò che non sta andando in casa Juventus. La preoccupazione traspare velatamente, pur non parlando di eventuali scossoni in panchina, ma un dato emerge su tutti.
Il contratto di Allegri fino al 30 giugno 2025 è di 7 milioni più due di bonus, una spesa certamente importante per le casse societarie del club. Sta di fatto che prima di arrivare ad un ipotetico esonero, Andrea Agnelli potrebbe pensarci un po’ più del previsto. In ballo c’è infatti un accordo economico non irrisorio, anzi, da qui tutte le perplessità e le valutazioni del caso.
