Calcio

Milan-Napoli, perché Saelemaekers è l’arma in più di Pioli contro gli azzurri

Con Saelemaekers, in rete nel 3-1 alla Dinamo Zagabria, il Milan è tornato a segnare di testa dopo 8 mesi: una buona notizia per Pioli in vista di Milan-Napoli

Domenica sera si alzerà il sipario de “La Scala del calcio“, alias lo stadio “Giuseppe Meazza” di San Siro, sul primo scontro al vertice, quello tra il Milan di Pioli e il Napoli di Spalletti che occupano la testa della classifica della Serie A in coabitazione con l’Atalanta.

Alexis Saelemaekers, centrocampista del Milan (Lapresse)

Sarà un confronto non solo tra due delle prime tre della classe ma anche tra le due formazioni più in forma del momento: gli azzurri hanno sbancato per 3-0 “Ibrox Park”, casa dei Rangers Glasgow, mentre i rossoneri hanno avuto la meglio sui croati della Dinamo Zagabria per 3-1.

Per effetto de sopracitate vittorie sia i milanisti che i partenopei si sono issati al primo posto dei loro rispettivi gironi di Champions League, gli uomini di mister Spalletti addirittura a punteggio pieno.

Milan, con Saelemaekers in gol di testa dopo 8 mesi

Alexis Saelemaekers, centrocampista del Milan (Lapresse)

Il trionfo di San Siro contro i croati, che ha messo in mostra un’altra volta un debordante Rafael Leao, tornato ormai definitivamente ai livelli del rush della passata stagione, non ha lasciato in eredità ai rossoneri sono tre preziosi punti in classifica.

Mandando ko la Dinamo Zagabria il Milan è tornato a vincere tra le mura amiche in Champions League dopo ben 9 anni: la precedente affermazione casalinga nella massima competizione calcistica per club risaliva al 2-0 contro il Celtic Glasgow del 18 settembre del 2013 quando sulla panchina rossonera sedeva Massimiliano Allegri.

Sono, invece, addirittura 13 gli anni dall’ultimo gol nella “Coppa dalle grandi orecchie” messo a segno da un giocatore proveniente dal settore giovanile rossonero: la rete di Tommaso Pobega, che ha fissato il punteggio del match contro i croati sul 3-1, ha interrotto il relativo digiuno che durava dal gol di Marco Borriello al Marsiglia del 25 novembre 2009.

Infine, con il gol di Alexis Saelemaekers, al secondo centro stagionale in Champions League, il Milan è ritornato a segnare di testa dopo 8 mesi. Più che una curiosità statistica una buona notizia per Pioli che, in vista di Milan-Napoli, potrà contare su un’altra freccia nel suo arco dovendo fare a meno, causa squalifica, del ritrovato Rafael Leao.

Luigi Pasquariello

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