Immobile, la verità sul ritiro dalla Nazionale: “Gli altri non potevano…”

Ciro Immobile ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Coverciano: leggi le sue dichiarazioni

L’Italia di Roberto Mancini si appresta a disputare le ultime due sfide di Nations League contro Inghilterra e Ungheria. La prima andrà in scena venerdì sera a San Siro, mentre lunedì gli Azzurri sfideranno i magiari alla Puskas Arena.

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Ciro Immobile, attaccante della Lazio (Foto LaPresse)

Ciro Immobile, dopo aver saltato i match di giugno per infortunio, è tornato a vestire l’azzurro e si candida a guidare l’attacco contro l’Inghilterra venerdì sera. Il capitano della Lazio, nel corso del pomeriggio, si è presentato in conferenza stampa nel ritiro di Coverciano ed è tornato sull’ipotesi di lasciare la Nazionale. 

Dopo il playoff perso contro la Macedonia del Nord, infatti, si era vociferato con insistenza di un suo possibile addio. Uno scenario che per qualche momento è stato anche preso in considerazione da Immobile, tuttavia il classe ’90 ha poi optato per restare a disposizione di Mancini.

Nazionale, Immobile: “Addio? Ho capito che…”

Immobile, attaccante della Lazio (Foto LaPresse)

Immobile, in conferenza stampa, ha spiegato: “Addio alla maglia azzurra? Dobbiamo mettere un freno. Ho capito che non potevano essere gli altri a decidere del mio ritiro. Grazie anche al club ho deciso che avevo ancora tanto da dare. Il Mondiale è lontano, l’età avanza certo, ma se la mia condizione sarà questa so che potrò dare ancora qualcosa”.

Poi ha aggiunto: “Cosa mi ha portato a pensare all’addio? La delusione dovuta alla mancata qualificazione al Mondiale e per le critiche molto forti. Sono due cose che ti segnano. Credo Mancini non abbia mai avuto il dubbio sul mio ritiro, ne ho parlato molto con la mia famiglia e alla fine ho deciso di continuare”. 

Il bomber della Lazio ha poi fatto i nomi dei giovani attaccanti che potrebbero rappresentare il futuro della Nazionale: “Scamacca, Pellegri, Pinamonti. Raspadori ha fatto già l’Europeo con noi e lo valuto già un mezzo veterano. Gianluca ha deciso di andare in Premier, una scelta difficile e bisogna dargli tempo. Devono segnare col club per poi avere fiducia anche in Nazionale”.