Milan, Donnarumma “scippato” all’Inter? Decisivo un dirigente della Lazio

Gianluigi Donnarumma è stato ad un passo dal trasferimento all’Inter, ma se non ha mai indossato i colori nerazzurri è tutto merito di un attuale dirigente della Lazio. 

La carriera di Gigio Donnarumma è davvero incredibile. Ha esordito in Serie A a soli 16 anni, grazie a Sinisa Mihajlovic. Da quel momento, la carriera del portierone Azzurro è cambiata completamente.

Gigio Donnarumma, portiere della Nazionale
Gigio Donnarumma, portiere della Nazionale (LaPresse)

Donnarumma è titolarissimo del PSG, dopo un anno di dualismo tra i pali con Keylor Navas, ed è anche il numero uno indiscusso della Nazionale italiana. Se l’Italia ha vinto gli Europei itineranti è anche grazie alle prestazioni dell’ex Milan.

Gigio, però, non ha lasciato un buon ricordo con i colori rossoneri. Il portiere di Castellammare, prima di EURO 2020, non ha voluto firmare il rinnovo con il Milan a causa di distanza tra domanda e offerta. A quel punto, il club ha deciso di puntare su Maignan, portiere affidabilissimo che sta dimostrando di essere un vero leader. Ma Donnarumma è sempre rimasto dispiaciuto del comportamento dei suoi vecchi supporter rossoneri, poiché fu proprio lui a scegliere il Milan anziché l’Inter, grazie anche ad una soffiata dell’attuale responsabile del settore giovanile della Lazio.

Donnarumma-Inter, perché saltò l’accordo

Perché Donnarumma non firmò con l'Inter
Perché Donnarumma non firmò con l’Inter (LaPresse)

L’estremo difensore del PSG si è fatto notare per la sua altezza e le sue prestazioni con i guantoni sin dai primi anni di agonismo. Donnarumma a 14 anni è entrato nel mirino dell’Inter, tant’è che era pronto con la famiglia a firmare per i nerazzurri. Ventiquattro ore prima della firma sul contratto con l’Inter, il Milan riceve la soffiata grazie al lavoro di Mauro Bianchessi, ora responsabile del settore giovanile della Lazio.

Bianchessi parlò con Galliani e riuscì a convincerlo in fretta e furia a strappare il giovanissimo talentuoso portiere campano con un’operazione passata alla storia. Infatti, attorno a quel ragazzino di 14 anni c’era già molto interesse e una sfilza di procuratori pronti ad accaparrarselo. Il Milan provò a defilarsi in un primo momento, per poi affondare il colpo all’ultimo, quando oramai era stato trovato l’accordo tra la famiglia del ragazzo e l’Inter. La strategia funzionò e il Milan soffiò Gigio all’Inter.