Rafael Leao è un giocatore del Milan che sta facendo preoccupare il mister rossonero: cosa sta accadendo e quali sono i motivi.
Leao è un centravanti del Milan pronto a ripartire dopo la sosta del campionato di Serie A. L’attaccante portoghese preoccupa in particolare modo il tecnico Stefano Pioli per alcuni motivi ben precisi. Le decisioni da prendere sono tante, così come i motivi che ci celano dietro un problema già evidente prima dell’estate. 
Rafael Leao sa bene cosa voglia dire essere al centro dell’attenzione per giocate, gol e spirito d’iniziativa durante le gare, ma qui la questione va oltre. I tifosi rossoneri non posso di certo gioire per le novità. Resta da comprendere quale sia la questione e soprattutto se si possa trovare una soluzione adeguata.
Milan, Rafael Leao preoccupa i tifosi: qual è la novità
Leao ha chiesto ufficialmente un accordo di rinnovo con il Milan di cinque anni: la cifra è di 7 milioni a stagione. La possibilità di chiedere l’affare a 6 ci sarebbe pure, ma la vicenda Sporting Lisbona rischia di compromettere tutto. La rescissione contrattuale unilaterale avvenuta nel 2018 sta creando non pochi problemi anche al Milan. L’affare è di 45-50 milioni per il nuovo contratto a cui bisognerebbe aggiungere almeno 15-16 milioni richiesti dalla società lusitana.
Il Milan cerca di anticipare qualche mossa, il problema c’è e una soluzione urge per evitare di perdere il campione. Come se non bastasse, inoltre, a breve ci saranno i Mondiali di Qatar, altra vetrina del calcio internazionale per far accrescere l’interesse, così come prolungare le trattative.
Di recente emergono dall’Inghilterra spuntano due club nuovamente interessate. In prima battuta c’è sempre il Chelsea allenato da Graham Potter, senza dimenticare il Manchester City. Pep Guardiola stravede per Leao, da qui la decisione di puntare sul giocatore. Certamente un’offerta superiore ai 110 milioni di euro potrebbe far decadere qualsiasi altro tipo di discorso. Il contratto con il Milan scadrà comunque il 30 giugno 2024, ma i tifosi sono preoccupati visto l’interessamento dei club inglesi, così come la vicenda Sporting ancora tutta da chiarire.
