Pogba senza segreti, il vero motivo del ritorno alla Juve: coinvolto Allegri

Paul Pogba non nasconde più nulla: la verità sull’addio al Manchester, sul ritorno alla Juventus e sul rapporto con Allegri.

Momento complesso per Paul Pogba, il quale deve recuperare dall’infortunio al ginocchio prima del Mondiale e deve occuparsi degli affari familiari. Il fratello Mathias è stato arrestato a seguito di indagini importanti svolte tra Italia e Francia. Il centrocampista della Juventus avrebbe ricevuto minacce da alcuni amici di infanzia, e nel gruppo era coinvolto in prima persona anche Mathias.

Paul Pogba
Paul Pogba (LaPresse)

Il caso Pogba ha suscitato clamore in Francia a causa delle convocazioni ormai imminenti per il Mondiale in Qatar. Oltretutto, secondo il fratello del Polpo, il campione del Mondo avrebbe pagato uno stregone per maledire Kylian Mbappé, star della nazionale.

Insomma, Paul Pogba non se la passa bene in questo periodo. L’operazione ha rallentato il suo ritorno in campo e la Juventus deve attendere parecchie settimane prima che torni a disposizione. Secondo mister Allegri bisogna aspettare direttamente gennaio 2023.

Nel frattempo, il centrocampista bianconero ha voluto rilasciare un’intervista nella quale ha spiegato il vero motivo del ritorno a Torino: anche il mister ha avuto un ruolo chiave nella trattativa.

Perché Pogba ha scelto di tornare alla Juventus: Allegri è stato decisivo

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (LaPresse)

Qualche settimana prima dell’annuncio ufficiale del ritorno di Pogba alla Juventus, Massimiliano Allegri scherzava davanti alle telecamere, chiedendo alla dirigenza un calciatore che sapesse giocare a tennis e non a basket come il Polpo. Il mister, però, sapeva benissimo a che punto fosse la trattativa.

Infatti, stando a quanto rivelato da Pogba a GQ Italia, durante tutto il periodo vissuto a Manchester ha continuato ad avere contatti con Allegri: “Ho sempre avuto un rapporto molto forte con il mister, bello ed onesto. Lui mi conosce e mi ha sempre sostenuto quando eravamo alla Juventus insieme – poi ha aggiunto – Anche quando ero un calciatore del Manchester United siamo rimasti in contatto e abbiamo parlato molto“.

E sarà stato proprio Max a mettere la pulce nell’orecchio per un gradito ritorno a Torino? Paul, in realtà, dichiara che la scelta di tornare alla Juventus è stata dettata dalle scarse performance in Inghilterra: “Gli ultimi tre anni con lo United non sono andati come volevo, non è un mistero. A questo ho aggiunto il fatto che anche la Juve arriva da due anni in cui non ha vinto lo scudetto, è una bella sfida per entrambi“.