Chelsea-Milan, Pioli dopo la sconfitta: “Vi spiego cosa ci è mancato”

Chelsea-Milan è stata una gara difficile per i rossoneri, così come quella con il Napoli, dove si sono visti ancora i piccoli difetti.

La sconfitta contro il Chelsea, così come quella contro il Napoli, peseranno moto in casa rossonera più per come è arrivata che per come si è giocata la gara. La squadra di Pioli dimostrerà sicuramente la voglia di riprendersi ciò che ha perso per continuare quella crescita, sia in Serie A che in Europa, che finora le ha permesso di essere una delle migliori.

Chelsea-Milan
Pioli (La Presse)

Dal canto suo, Stefano Pioli continua a plasmare la squadra a suo piacimento, dandole quella consapevolezza e quel gioco che le può consentire di fare bene anche in Champions League. D’altronde, è proprio in Europa dove i rossoneri sono chiamati a fare molto meglio della passata stagione. La gara contro gli inglesi ha messo in mostra i punti deboli su cui i rossoneri devono ancora lavorare per essere sempre competitivi.

Chelsea-Milan, parla Pioli

Chelsea-Milan
Pioli (La Presse)

Archiviata la vittoria contro l’Empoli, il Milan aveva l’obbligo di fare bene anche in Champions League. Di fronte però c’era un Chelsea pronto a dar battaglia per conquistare il primo posto del girone. Un qualcosa che poi è arrivato grazie ad un roboante tre a zero contro i rossoneri.

A fare la disamina della gara nel post partita è stato Stefano Pioli che ha detto: “È vero, poi dopo chiamarli piccoli errori dipende dalle situazioni. Non abbiamo cominciato male, ma soprattutto nelle scelte abbiamo forzato… Abbiamo perso un po’ di distanza. Noi potevamo fare qualcosa di più al di la delle loro qualità”.

In effetti, la gara contro il Chelsea ha messo in mostra alcuni limiti dei rossoneri su cui Pioli dovrà lavorare. Su questo aspetto, il tecnico emiliano ha detto: “Non c’entra la poca esperienza o chi non c’era: dovevamo essere più lucidi e precisi. Nel recupero palla e nella gestione siamo stato meno brillanti”.