Napoli, grazie a Spalletti anche De Laurentiis è cambiato: cosa è successo

Napoli sempre più sulla cresta dell’onda dove a regnare sovrano è il lavoro svolto da Luciano Spalletti in questo anno e mezzo.

Vincere e convincere tramite il bel gioco: è questo il nuovo mantra della squadra di Luciano Spalletti che, dopo otto giornate di campionato, si ritrova al primo posto con 20 punti. Una serie di risultati positivi, che consentono al Napoli di brindare per l’ottimo lavoro svolto questa estate. Un modalità che risulta vincente anche in Champions League, al punto di vincere le prime tre gare europee.

Napoli
Spalletti (La Presse)

In effetti, avviare un nuovo ciclo con nuovi calciatori non è mai una cosa semplice. Eppure, avere un allenatore come Luciano Spalletti consente di poter ottenere lo stesso degli ottimi risultati. Un qualcosa che si è visto sia contro il Torino in Serie A che contro l’Ajax in Champions League.

Napoli, quando è cambiato ADL

Napoli
De Laurentiis (La Presse)

A distanza di due anni, molto è cambiato e non solo i calciatori principali, quanto la mentalità e l’organizzazione tattica e del gruppo. Un cambiamento radicale, avvenuto con l’avvento di Luciano Spalletti in azzurro. Un taglio netto con il passato, che ha permesso alla società partenopea di avviare un nuovo ciclo.

Secondo quanto viene riportato dal ‘Corriere dello Sport’, ad essere cambiato è anche il patron azzurro Aurelio De Laurentiis. Ebbene sì, a quanto pare, rispetto al passato il presidente non si permette più di suggerire la formazione al proprio allenatore e parla lo stretto necessario, godendosi così la nuova creatura creata dal tecnico toscano.

Insomma, un cambio molto importante, dipeso forse dal carattere dello stesso Luciano Spalletti, abituato a lavorare con calma senza interferenze da parte della società perché, ad ognuno il proprio lavoro e su questo aspetto, l’ex Inter e Roma si è dimostrato molto intransigente. Un punto fermo, su cui De Laurentiis si è dovuto adeguare.