Ancora un infortunio in casa Milan, il nuovo stop complica la vita a Pioli in vista della sfida decisiva a San Siro contro il Chelsea.
Il Milan ormai da anni convive con quella che sembra quasi una “maledizione” legata agli infortuni. La stagione in corso non fa assolutamente eccezione e Stefano Pioli riceve brutte notizie dall’infermeria ormai a cadenza settimanale. La tegola arriva alla vigilia del match chiave per il cammino in Champions League contro il Chelsea.
Il paradiso per definizione, non è un posto in cui il Diavolo è solito trovarsi a suo agio. Infatti non c’è stato neanche il tempo di godersi la convincente vittoria sulla Juventus, arrivata oltretutto dopo il brutto passo falso di Londra, che l’infermeria torna a farsi viva. Stefano Pioli si prepara dunque ad affrontare la rivincita contro il Chelsea, che a Londra hanno ridimensionato il Milan, rimettendo in discussione tutto il discorso qualificazione.
GiĂ perchĂ© dalla posizione di comando del suo gruppo di Champions League, i Rossoneri sono scivolati al secondo posto, insieme proprio al Chelsea. Perdere contro i Blues domani significherebbe dunque subire il sorpasso e condannarsi a due turni ad alta tensione. Pioli ovviamente spera di non andarsi a giocare il passaggio del turno a Zagabria nell’ultima giornata, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo appunto l’infermeria.
Milan, torna l’emergenza infortuni
Sfida delicatissima dunque quella di martedì a San Siro, che Pioli dovrĂ affrontare senza poter contare su Charles De Ketelaere. Neanche il tempo di sorridere per il recupero di Theo Hernandez e la vittoria sulla Juventus, che ecco un altro nome che va ad aggiungersi all’elenco degli indisponibili per la partita contro il Chelsea.
Il giovane talento belga, nonchĂ© nuovo acquisto di punta del mercato rossonero, infatti non sarĂ della partita ed è in dubbio anche per Verona. Per lui si parla di risentimento muscolare e bisognerĂ capire nelle prossime ore la reale entitĂ dell’infortunio. Per fortuna di Pioli però la partita di sabato contro i bianconeri ha restituito al tecnico un Diaz in forma e piena fiducia che a questo punto è sicuro che partirĂ dall’inizio.