Mbappè, gol, record e fuga: il futuro è ormai deciso

Con il gol al Benfica Mbappè è diventato il marcatore più prolifico in Champions nella storia del PSG ma il suo futuro è lontano da Parigi

Ancora una volta l’uomo copertina del Paris Saint-Germain, e non solo per le prodezze in campo, è Kylian Mbappè. Con Messi relegato in tribuna causa infortunio, è stato il fuoriclasse francese a prendersi la scena nel match di Champions League contro il Benfica.

Kylian Mbappé
Kylian Mbappé, gol, record e fuga (LaPresse)

Il 23enne attaccante ha sbloccato il match trasformando il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per un fallo di Antonio Silva su Juan Bernat. Una realizzazione che gli consente di diventare, con 31 centri, il miglior marcatore in Champions League nella storia del PSG superando Edison Cavani.

Un altro record, dunque, per il giovane fuoriclasse francese, eppure nel post-partita a tenere banco sono state le indiscrezioni, rilanciate da “L’Equipe“, il principale quotidiano sportivo transalpino, circa una richiesta di partenza a gennaio di Kylian Mbappè.

Mbappè, gol, record e fuga. La smentita del ds del PSG Luis Campos

Luis Campos e Nasser Al-Khelaïfi
Luis Campos e Nasser Al-Khelaïfi, rispettivamente DS e Presidente del PSG (Ansa)

Le voci di un addio di Mbppè al PSG si rincorrono da tempo. D’altronde, gli attriti con alcuni compagni di squadra per questioni di campo e le critiche che gli piovono addosso un po’ da tutti (ultimo in ordine di tempo l’ex campione del mondo Emmanuel Petit) devono aver convinto il fuoriclasse dei parigini a cambiare aria già a gennaio.

Tuttavia, Luis Campos, ds del Paris Saint Germain, ai microfoni di “Canal+”, ha seccamente smentito qualsiasi ipotesi di richiesta da parte di Mbappé di lasciare la capitale francese nella prossima finestra invernale di calciomercato oltre a bollare come “gravi” tali voci per il loro timing:

Sono voci. Le sentiamo e leggiamo ogni giorno e non possiamo presentarci ai media per rispondere ogni giorno. In questo caso però si tratta di un qualcosa di speciale perché sono arrivate a poche ore da un match molto importante e questo è grave. È grave perché viene fatto anche il mio nome. E soprattutto, poiché sono con Mbappé tutti i giorni, lui non mi ha mai chiesto di partire a gennaio. Ero con il Presidente e con lui e non ci ha mai detto ciò. Questo significa che non è una dichiarazione del giocatore ma solo una voce come tante. Sono venuto qui per negare queste voci e per dire chiaramente che Mbappé non ci ha mai chiesto di partire a gennaio. Questa richiesta non c’è mai stata“.