Cristiano Ronaldo, spogliatoio del Manchester United in subbuglio: l’ex compagno non si risparmia

Nuovi problemi per Cristiano Ronaldo che sta affrontando diverse questioni ancora irrisolte. L’ex compagno di squadra bacchetta il fuoriclasse. 

Cristiano Ronaldo è un calciatore del Manchester United che sta affrontando un periodo non così semplice. L’attaccante portoghese è determinato e vuole conquistare grandi traguardi, ma i problemi con il club sono veramente tanti. Adesso per il centravanti è il momento di superare ostacoli.

Cristiano Ronaldo Manchester United
I problemi con il Manchester United, nuovi guai per Cristiano Ronaldo (La Presse)

I Mondiali di Qatar sono sempre più vicini, la vicenda del campione praticamente ai margini del progetto dei Red Devils emergono con grande evidenza. Le accuse contro il centravanti lusitano arrivano e sono lo specchio di una situazione a dir poco incandescente e delicata.

Cristiano Ronaldo, nuove accuse per l’attaccante del Manchester United: ecco da chi arrivano

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Cristiano Ronaldo e la novità in casa Manchester United (La Presse)

CR7 si è lasciato andare ad alcuni commenti anche su ex compagni come Wayne Rooney, di tutto punto è arrivata la risposta dell’ex giocatore e anche compagno all’epoca dello United. “L’età ci raggiunge tutti, Cristiano fa fatica ad affrontare la realtà“, ha ribadito Rooney parlando alla CNN.

Di fatto Rooney non avrebbe escluso di chiarire la vicenda con Cristiano Ronaldo, rilanciando un commento certamente benevolo. “L’ho sempre detto. Cristiano è un giocatore fantastico. Lui e Messi sono probabilmente i due migliori giocatori della storia. Dico soltanto che non l’ho criticato, poi tutto è precipitato“, ha spiegato.

Non è la prima volta che Rooney parla di CR7. Già durante l’intervista rilasciata al The Sun aveva parlato di “cose inaccettabili”, da qui la risposta di Ronaldo “è invidioso perché io gioco ancora e lui no”. I tifosi intanto sperano che le cose possano cambiare, specialmente per chi ha a cuore il Manchester United del periodo di Alex Ferguson.