Cristiano Ronaldo, che caduta di stile: nuovo affronto a Messi

Cristiano Ronaldo si rende protagonista di una caduta di stile: il nuovo affronto a Messi scatena le polemiche e divide milioni di tifosi.

Lionel Messi in paradiso e Cristiano Ronaldo all’inferno. E’ questo l’epilogo, sportivamente parlando, del duello finale tra i due fuoriclasse al Mondiale. Un’emozione diametralmente opposta per colui che è riuscito a coronare il suo sogno, vincendo la coppa con l’Argentina, e il rivale furioso per il fallimento e trattamento ricevuto dal Portogallo.

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo, il nuovo affronto a Messi

Alla fine ha esultato Messi in faccia a Cristiano Ronaldo, distrutto su tutti i livelli nella sfida più attesa in Qatar. La maggior parte degli appassionati di calcio sognava un ultimo incrocio in finale per godersi uno spettacolo assicurato.

In questo momento però forse CR7 ha già lasciato il passo ad altri fenomeni come Kylian Mbappé, diventato l’antagonista principale della Pulce nella finale contro la Francia. Del campione portoghese c’è stata poca traccia nella rassegna iridata, aperta dal primo e unico gol su rigore col Ghana prima di essere emarginato dalla Nazionale.

Cristiano Ronaldo conferma il suo ego: cosa fa discutere

Cristiano Ronaldo Messi
Cristiano Ronaldo, il comportamento non piace ai tifosi

Negli ultimi mesi è sembrato che Cristiano Ronaldo si sia rovinato con le proprie mani, avviando un processo di “autodistruzione”. Dopo l’ammutinamento al Manchester United che gli ha risolto il contratto dopo un’intervista infuocata ha completato l’opera anche col Portogallo.

Per certi giocatori è più difficile ammettere che l’età avanza e non si è più quello di prima. E’ il caso di CR7, arrivato a 37 anni ma ancora con la stessa mentalità e orgoglio di sempre. Una situazione personale ingestibile a livello di club e anche in Nazionale dove allenatori e compagni si sono stufati di suoi comportamenti in campo e fuori.

Il risultato è che si trova svincolato, costretto ad allenarsi da solo alla ricerca di una nuova squadra prima del suo inevitabile ritiro. Una serie di circostanze che hanno macchiato un po’ la sua carriera e non sono state condivise a pieno anche dai propri fan.

Per ultima la scelta di non riservare nemmeno una parola a Messi, rivale di tante battaglie ma pur sempre un degno e leale avversario, dopo il suo trionfo ai Mondiali. Tutto il mondo del calcio, persino i brasiliani Pelé e Neymar, hanno reso onore alla Pulce mentre c’è stato silenzio assoluto da parte del portoghese. Una mezza caduta di stile che conferma il suo ego smisurato di un calciatore che si crede una divinità assoluta sopra tutto e tutti ma nello sport, aldilà del tuo talento, oltre a saper vincere bisogna soprattutto accettare la sconfitta.