Tammy Abraham è in forte dubbio per il ritorno di Europa League contro il Salisburgo: la possibile soluzione dopo l’infortunio all’occhio.
La Roma, nonostante le assenza di Dybala e Pellegrini, è riuscita a battere il Verona e agganciare il Milan al terzo posto in classifica. Una vittoria molto importante per i giallorossi che adesso si proiettano al ritorno dei playoff di Europa League contro il Salisburgo dove è in forte dubbio anche Abraham. 
Nonostante le critiche per il gioco, la squadra di Mourinho è attualmente in piena zona Champions League e in linea con i proprie obiettivi stagionali. Ora però, dopo la clamorosa eliminazione in Coppa Italia, c’è da salvare almeno l’Europa League.
Una missione non semplice per la Roma che si è complicata la qualificazione agli ottavi di finale perdendo 1-0 all’andata contro il Salisburgo. All’Olimpico servirà sicuramente una vittoria (anche ai rigori) per superare il turno e continuare il cammino nella competizione.
Roma, come sta Abraham: l’ipotesi dopo l’infortunio
E’ iniziata la marca d’avvicinamento della Roma verso la partita contro il Salisburgo, in programma giovedì sera all’Olimpico. Ci sarà bisogno del sostegno di tutto lo stadio per provare a ribaltare il parziale anche perché Mourinho rischia di non avere a disposizione il suo attacco titolare. 
Il primo allenamento dopo il Verona non lascia segnali incoraggianti per il tecnico portoghese visto che Dybala si è allenato a parte come Pellegrini che però ha svolto una prima parte anche col gruppo.
L’emergenza però potrebbe coinvolgere anche Tammy Abraham, rimasto completamente a riposo dopo l’infortunio all’occhio sinistro. Nelle scorse ore l’attaccante inglese è stato operato con l’applicazione di sei punti di sutura alla palpebra inferiore.
L’ex Chelsea dovrà osservare un periodo di riposo prima di tornare in campo e recuperarlo appare una corsa contro il tempo. C’è però ancora qualche speranza e una soluzione quasi estrema per farlo giocare.
Nello specifico quella di indossare una maschera di carbonio, in stile Osimhen, per attutire eventuali altri contatti sul volto. Un’ipotesi che i giallorossi stanno valutando con lo staff medico e il giocatore ma è ancora presto per avere una risposta definitiva sul suo impiego.
