L’Atalanta deve dimenticare il terribile esordio in Champions League. La sonora sconfitta in casa della Dinamo Zagabria può essere spazzata via da una prova positiva contro lo Shakhtar. A San Siro (ore 18,55, diretta Sky Sport) arriva la squadra ucraina, altra formazione esperta di questa competizione. Lo Shakhtar è primo in campionato e rappresenta forse l’avversaria più insidiosa per Gasperini: anche per questo l’allenatore nerazzurro si affida alle sue certezze, confermando il suo 3-4-1-2. Ma cè il dubbio Gomez, che non è al meglio dal punto di vista fisico, ma dovrà stringere i denti. Tuttavia la sua presenza è in discussione. L’ex Malinovskyi è pronto a una maglia da titolare in caso di assenza del Papu, ma potrebbe anche prendere il posto di Ilicic se Gomez dovesse farcela. In avanti confermato Zapata. Tra i convocati si rivede Muriel, mentre in difesa spazio a Palomino e Castagne.
Atalanta-Shakhtar Donetsk: le probabili formazioni
Gasperini cambierà qualcosa rispetto alla strepitosa gara col Sassuolo, a partire dalla difesa, dove erano stati a riposo Kjaer e Palomino. Entrambi sono pronti a giocare in Champions: dovrebbero, quindi, riposare Djimisiti e Masiello. Si dovrebbe rivedere Castagne, pronto a prendere il posto di Hateboer a destra. Confermato Gosens sulla sinistra. Ultimi dubbi legati a Pasalic, che si candida a giocare titolare, ma è in vantaggio l’olandese de Roon. Intoccabile Freuler a centrocampo.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Kjaer, Palomino; Castagne, Freuler, De Roon, Gosens; Malinovskyi; Gomez, D. Zapata All. Gasperini
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov, Ismaily, Matviyenko, Kyvtsov, Butko, Stepanenko, Alan Patrik; Konoplyanka, Taison, Marlos, Junior Moraes. All. Castro
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