Aluko, dietrofront sul razzismo: “Non lascio la Juve per questo”

Aluko, dietrofront sul razzismo: “Non lascio la Juve per questo”
Aluko fa marcia indietro: “Non lascio la Juventus per il razzismo”

“Sono stanca di entrare nei negozi e avere la sensazione che il titolare si aspetti che rubi”, con queste parole, la giovane attaccante inglese, Eniola Aluko, ha spiegato il suo addio alla Juventus femminile. La calciatrice bianconera, nell’articolo scritto per il quotidiano britannico, ‘The Guardian’, ha usato parole dure nei confronti della città piemontese: “A volte Torino sembra un paio di decenni indietro nei confronti di “persone differenti””.

Aluko: “Mi ritengo privilegiata per aver indossato la maglia della Juve”

A distanza di qualche ora, però, Eniola Aluko è tornata sui suoi passi. Attraverso una stories pubblicata su Instagram, infatti, la calciatrice ha voluto fare chiarezza: “Il mio articolo sul Guardian di ieri era una riflessione sui diciotto mesi passati alla Juventus. La vita è piena di esperienze positive e negative e io ho parlato di entrambe. Ripeto di sentirmi privilegiata per aver indossato la maglia bianconera di un club storico come la Juventus”.

Aluko ha proseguito dicendo: “Mi sento privilegiata per aver visto molte parti d’Italia, i posti più belli del mondo. Non lascio la Juventus a causa del razzismo, la lascio per molte ragioni di cui ho parlato, sia positive che negative, in un momento eccitante della mia vita con molte opportunità per il futuro. Invito tutti a leggere il mio articolo con equilibrio e a capire che si è trattato di esempi di esperienze, buone e cattive, che ho avuto anche nel mio paese, l’Inghilterra”.

Leggi anche -> Juventus, l’addio della Aluko: “Razzismo a Torino, me ne vado”