Fiorentina, Iachini si presenta: “Lavoro come parola chiave. Chiesa è un bene primario”

Iachini, conferenza stampa di presentazione con la Fiorentina
Iachini, conferenza stampa di presentazione con la Fiorentina

Giuseppe Iachini ha parlato nella conferenza stampa di presentazione con la Fiorentina. Il nuovo tecnico dei Viola è subentrato a Vincenzo Montella, nel tentativo di superare il momento di crisi della squadra.

Iachini ha esordito: “Ringrazio Commisso, Pradè e mando un saluto anche a Montella. Gli auguro molte fortune. Sono contento di essere tornato qui perchè ho tanti ricordi, un rapporto di stima e affetto nei confronti della città e dei tifosi. E’ un legame che esiste da tantissimi anni e se sono arrivato qui è per ripagare la fiducia che mi è sempre stata data qui, anche da avversario. La mia parola è lavoro. Voglio trasmettere ai miei giocatori la mia passione e creare una squadra organizzata in campo con uno spirito che ci faccia onore. E’ un momento particolare, ma siamo pronti a tirarci su le maniche”. 

Il nuovo allenatore della Fiorentina ha proseguito: “Io per il mio bagaglio d’allenatore cerco di dare una mentalità adeguata. Bisogna essere sempre una squadra con atteggiamento positivo, capendo perchè i ragazzi hanno avuto queste problematiche. Grazie alla mia esperienza spero di riuscire a trovare una soluzione in poche settimane. Solamente con il lavoro si può riuscire a fare tutto”. 

Iachini elogia Chiesa e pensa alla classifica

Iachini ha poi dichiarato: “Non sono tanto per le vacanze, volevo allenare subito la squadra. Non sono un allenatore integralista, ho giocato in diversi moduli, ottenendo risultati. Posso fare molto con questi giocatori che hanno qualità ed esperienza. Daranno un contributo importante e saranno competitivi. I moduli sono numeri, cercherò di lavorare in tutti gli aspetti per lavorare insieme.

Chiesa? Devo ringraziarlo. Ho parlato con lui durante le feste di Natale e lui era al campo con me, rinunciando alle sue vacanze per vedere con me le partite e capire i problemi. Per me è un bene primario dato che ha speso il suo tempo per questa squadra. Recupererà in fretta. Può interpretare diversi ruoli in campo”, ha detto Iachini.

L’allenatore della Fiorentina ha ancora dichiarato: “Non mi piace vendere fumo, sono una persona concreta. Da ogni partita dobbiamo fare più punti possibili. Se raggiungeremo i 40 punti non ci fermeremo, cercando di arrivare in posizioni più congeniali nella storia della Fiorentina. Rimaniamo con i piedi per terra“. 

“Ho parlato anche con gli altri giocatori per dargli un programma di lavoro utile alla ripresa degli allenamenti. Ho manifestato stima e voglia di poterli avere al più presto sotto le mie dipendenze. Faremo sicuramente un buon percorso insieme. Il mercato potrebbe esserci per rendere più omogenea la formazione. I giovani sono una risorsa importanti per la società e per l’allenatore perchè portano voglia. In questa rosa ci sono anche giocatori esperti che hanno il loro passato. Noi siamo la Fiorentina e dobbiamo dimostrare di essere squadra senza parlare di giovani o vecchi“. Castrovilli? Nella mia storia i centrocampisti hanno fatto tanti gol e voglio che anche lui sappia attaccare”, ha detto Iachini.

“I primi contatti si sono verificati dopo la partita contro la Roma. Lì ho sentito la società, però già nel pre e durante il campionato ho rifiutato proposte anche straniere e di una nazionalità. Ho preferito ringraziare le società e aspettare l’offerta giusta”, ha concluso Iachini.

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