Nel corso del pomeriggio Gianluigi Buffon ha partecipato programma “A casa con la Juve” e risposto alle tantissime domande dei tifosi. In questo momento di quarantena, dopo i casi di positività al Coronavirus di Rugani e Matuidi, il portiere bianconero ha ricordato aneddoti della sua infanzia e fatto alcune confessioni anche sul suo futuro.
Tra i passaggi più significativi del suo intervento c’è una rivelazione che non farà molto piacere ai suoi tifosi: “Da bambino ero super juventino e innamorato di Trapattoni, mi piaceva il suo modo di fischiare. Per me era un idolo e una figura di riferimento. Quando poi è andato all’Inter ho tentennato e per un po’ simpatizzavo anche per i nerazzurri”.
Per Buffon i desideri di quando era bambino sono ancora presenti e importanti nella sua carriera, tanto da influenzare il suo ritiro: “Non voglio smettere, prima di tutto perché sto ancora bene e poi per rispettare i sogni di Gigi da bambino”.
Infine il numero uno della Juventus ha spiegato i motivi del suo ritorno: “È stata una cosa naturale. Al Psg mi sono trovato benissimo, ma era come un distacco temporaneo. Mi sentivo sempre e sono rimasto legato al presidente Agnelli, Paratici e i compagni di squadra Ho fatto una stagione all’estero, senza mai tagliare il cordone ombelicale”.
Leggi anche – Matuidi positivo al Coronavirus, secondo caso alla Juventus
La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…
Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…
Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…
La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…
Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…
Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…