Totti e Cannavaro, diretta show: “A Balotelli ho scritto: ti sei salvato”

Francesco Totti dà spettacolo in diretta Instagram con Fabio Cannavaro. Svela la prima squadra con cui pensa di completare una trattativa nel nuovo ruolo di procuratore, scherza su Buffon e su Balotelli, ricordando il calcione in finale di Coppa Italia nel 2010.

Totti e Cannavaro, diretta show: "A Balotelli ho scritto: ti sei salvato"
Totti e Cannavaro, diretta show: “A Balotelli ho scritto: ti sei salvato”

Mi immagini procuratore?“. E’ una delle tante battute della simpatica diretta Instagram che ha coinvolto Fabio Cannavaro e Francesco Totti. I due, che hanno condiviso l’esperienza trionfale al Mondiale del 2006, si sono abbandonati a risate, ricordi e aneddoti sul futuro. A cominciare proprio da quello dell’ex capitano giallorosso, che ha avviato una nuova carriera e aperto una società di management di calciatori dopo l’addio anche alla dirigenza della sua squadra del cuore.

Ma il legame non si spezzerà, ha detto. E non è solo una questione di passione. Lo so che la prima trattativa sarà con la Roma. E’ scritto che sarà così” ha detto Totti.

Le battute di Totti su Balotelli e Buffon

Durante la conversazione, interviene con un messaggio anche Mario Balotelli, protagonista di una precedente diretta con Cannavaro in cui aveva tenuto aperta la porta a un suo passaggio al Napoli. “Mi fa ancora male la gamba” ha scritto a Totti, con cinque “smiley” a testimoniare un tono leggero, scherzoso. Il riferimento è ovviamente al calcio che Totti gli rifilò nella finale di Coppa Italia del 2010, l’anno del triplete dell’Inter. “Gli ho scritto un messaggio l’altro giorno. Gli ho detto ‘Ti sei salvato che non t’ho preso bene‘” ha commentato Totti.

I due hanno finito col parlare anche di un amico e compagno di nazionale comune, Gigi Buffon, che evidentemente non ha intenzione di smettere. “Te lo dico io, vuole giocare fino a cinquant’anni” ha detto Totti. “Tanto sta in porta, fa la riserva, ogni tanto fa qualche partita e si diverte. Ma fa bene, se sta bene!“.

Fin quando si diverte, chiosa Cannavaro, “è giusto così. Poi non è lui che smette, sono gli altri che lo fanno smettere. Capiscimi…“.

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