Calcio, ultras di tutta Europa uniti contro la ripresa (Getty Images)
Bayern Monaco, con una nota diffusa sul web i tifosi del clb bavarese si sono schierati contro la ripresa del campionato
La Serie A si prepara al ritorno in campo. Ma non è l’unica. Anche in Germania, infatti, da giorni, si discute sulla possibile data per la ripresa del campionato. La Bundesliga potrebbe essere il primo tra i top cinque campionati europei a ripartire. Il Ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn, d’altronde, ha definito la situazione: “sotto controllo e contenibile”. Il tasso di contagio è sceso per la prima volta sotto l’1% (0,7). Per questo motivo, da lunedì prossimo, il governo tedesco allenterà le misure restrittive attualmente in vigore per contenere la diffusone del Covid-19.
Una situazione, questa, che potrebbe avere della ripercussioni positive anche sul calcio. Giovedì prossimo, la Lega cacio tedesca (Dfl) si riunirà per discutere proprio sulla data che sancirà la ripresa delle competizioni nazionali. Si vocifera che le squadre potrebbero già tornare in campo l’8 maggio, naturalmente a porte chiuse. A prescindere dalla data di ripartenza, però, l’intento è di potare a termine la stagione entro il 30 giungo.
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Se da una parte c’è chi scalpita per la rapida ripresa del campionato, dall’altra ci sono i tifosi del Bayern Monaco che, con una nota diffusa sul web, si sono mostrati totalmente contrari all’idea di riprendere il campionato. I sostenitori del club bavarese hanno definito tale ipotesi inaccettabile. “La ripresa del calcio, anche sotto forma di partite tra fantasmi non è giustificabile nella situazione attuale. Il calcio in Germania è estremamente importante. Ma se per settimane è stata segnalata difficoltà nell’effettuare i test per CoVid 19, l’idea di sottoporre a screening i giocatori di calcio per il virus a frequenze estremamente elevate è semplicemente assurda”, si legge nella nota diffusa dai sostenitori bavaresi.
I tifosi biancorossi, dunque, chiedono di posticipare la ripresa fin quando non sarà possibile tornare allo stadio. L’accordo tra la Dfl e Sky sul pagamento dell’ultima rata dei diritti Tv è saltato. La Pay tv avrebbe dovuto versare circa 300 milioni di euro entro il 10 aprile; soldi, questi, che se venissero a mancare, rischierebbero di mettere a serio rischio le finanze di molti club tedeschi. A tal proposito, i tifosi del Bayern si pongono il seguente quesito: “La domanda sul perché, nonostante tutti i milioni, non sembra esserci sostenibilità nel calcio professionistico non è stata posta da nessun dirigente. L’unico obiettivo comunicato è quello di andare avanti il più rapidamente possibile”.
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