Il Milan del futuro comincia a prendere forma: dopo le parole di Maldini che sanno d’addio, Ralf Rangnick comincia a prendere contatti con la società. Il nuovo “boss” rossonero avrebbe incontrato il gruppo Elliott per parlare di stategie e del nuovo staff 
Comincia con decisione a guardare al futuro il Milan targato Ralf Rangnick: ormai non ci sono più dubbi, sarà l’attuale direttore tecnico del gruppo calcistico Red Bull il prossimo responsabile tecnico del Milan. Il suo ruolo è ancora da chiarire: di certo avrà in mano le chiavi del mercato e dell’organizzazione tecnica. Un ruolo che detronizza Paolo Maldini, ancora in organico ma prossimo all’addio, e anche altre figure carismatiche come Zlatan Ibrahimovic sembrano non trovare spazio. Ovviamente il primo a saltare sarà l’allenatore attuale, Stefano Pioli, che cederà il suo posto a un nuovo tecnico, scelto dal manager tedesco.
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Milan, cosa chiede Rangnick al gruppo Elliott
La Gazzetta dello Sport parla di un vertice tra Rangnick e Singer, esponente di spicco del gruppo Elliott: proprietario del club rossonero. Da chiarire l’aspetto legato all’allenatore: l’intenzione di Rangnick sembra di portare a Milanello il promettente Nagelsmann, tecnico giovane e di talento. Un pupillo di Rangnick, ma serve l’ok della proprietà, che nelle sue idee voleva Rangnick come allenatore. E si è parlato chiaramente anche del resto dello staff a disposizione del tedesco e del nuovo tecnico. Infine, chiaramente, il mercato: ribadita la linea giovane. Rangnick vuole ancora ringiovanire la rosa, o quantomeno non affidarsi a giocatore cardine di una certà eta. Segnale chiaro per Zlatan Ibrahimovic, che stavolta davvero potrebbe dire addio.
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