Ragazzo picchiato a Napoli: da Mertens e Insigne un regalo speciale

Umberto Buono, il ragazzo di Napoli rimasto vittima di bullismo nei giorni scorsi ha incontrato il suo beniamino Dries Mertens e ricevuto il sostegno con un video da parte di Lorenzo Insigne. I due attaccanti poi gli hanno regalato la loro maglia autografata.

Insigne e Mertens contro il bullismo, sostegno dei calciatori a un giovane di Napoli (Getty Images)
Insigne e Mertens contro il bullismo, sostegno dei calciatori a un giovane di Napoli (Getty Images)

Insigne e Mertens protagonisti di un’azione corale. Stavolta non si tratta di calcio giocato, ma i due hanno comunque disputato una “partita importante” segnando il “gol” decisivo per il Napoli. I due giocatori, infatti, hanno saputo – con un piccolo grande gesto – tirar su il morale al giovane Umberto Buono. L’adolescente è stato vittima di bullismo nei giorni scorsi.

Insigne e Mertens, regalo speciale ad un ragazzo di Napoli vittima di bullismo

Insigne e Mertens rincuorano un ragazzo vittima di bullismo (Getty Images)
Insigne e Mertens rincuorano un ragazzo vittima di bullismo (Getty Images)

Il ragazzo, picchiato da un gruppo di ragazzi, sta bene. La storia è balzata alle cronache grazie ad un video postato sui social che ha ripreso l’accaduto. Una volta diventato virale il contributo è arrivato agli occhi dei giocatori del Napoli che, con l’aiuto e l’intercessione del noto imprenditore Pino Bozza, gli hanno dapprima fatto recapitare la maglia autografata di Lorenzo Insigne.

Leggi anche – Milik in bilico al Napoli: un top club iberico insidia la Juve 

Poi l’incontro avvenuto con Dries Mertens, il belga – immerso nelle beghe per il rinnovo contrattuale con i partenopei – non si è tirato indietro davanti all’iniziativa: maglia e selfie da parte dell’attaccante. Così il giovane Umberto ha potuto reagire nel migliore dei modi senza abbattersi di fronte all’indifferenza di alcuni e alla grettezza di altri che avrebbero voluto spegnergli il sorriso.

Leggi anche – Mertens tra Inter e Napoli: l’ultimatum di De LaurentiisÂ