Il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, insiste per trasmettere “Diretta Gol” in chiaro e non solo per gli abbonati di Sky. Ma servirà un decreto legge apposito per arginare la legge Melandri 
Domani è il giorno in cui la Serie A potrebbe finalmente ripartire. Nel tardo pomeriggio ci sarà la riunione tra il Governo e i rappresentanti del calcio per stabilire, finalmente, una data ufficiale della ripartenza. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora vorrebbe consentire a tutti i tifosi di poter seguire le partita: la sua idea è di trasmettere “Diretta Gol” in chiaro, per tutti. Si tratta del popolare format di Sky che consente di seguire spezzoni di partite in diretta quando ci sono gare in contemporanea.
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Spadafora: “Diretta Gol in chiaro, serve provvedimento apposito”
L’idea di Spadafora è di trasmettere la trasmissione su tutti i canali, mentre Sky avrebbe dato la disponibilità solo sui suoi, ossia “Cielo” e “8”. In ogni caso, bisognerà arginare la Legge Melandri, e su questo il ministro è stato chiaro: “Diretta Gol in chiaro sarebbe un atto “d’imperio”, ossia un esproprio nei confronti di un’attività privata – ha spiegato al Corriere dello Sport – servirà un decreto legge, e non per dpcm”. Il decreto potrebbe essere inserito nel provvedimento governativo che sancirà la ripresa della Serie A, perché bisogna evitare violazioni del contratto di licenza. E sul dove trasmettere le partite Spadafora ha le idee chiare: “Tv8 o il canale 26 sono idee valide e praticabili. Bisogna trovare una soluzione per le partite trasmesse da Dazn, invece”.
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