Lazio-Inter (Getty Images)
La Serie A è pronta a ripartire, ma dovrà fare i conti con gli stadi chiusi. E proprio dall’assenza dei tifosi arriveranno fortissimi ammanchi per le casse dei club, con cifre pesanti che potrebbero condizionare il futuro della società
La Serie A riparte e questa è sicuramente una buona notizia: a partire dal 12 o 13 giugno (con la Coppa Italia) si rimetterà in moto la macchina del calcio, che riattiverà indotto e lavoro per le tante famiglie. Rimarrà, però, l’incognita pesante degli stadi chiusi. Senza pubblico sugli spalti andranno in fumo molti milioni. Solo di mancati incassi si va incontro a una perdita di circa 90 milioni. Come evidenzia un’inchiesta del Corriere dello Sport, la cifra precisa è di 85.948.990 riferibili a 19 club del massimo campionato.
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Non è conteggiato il Brescia, in quanto non comunica i propri incassi. Ad esempio, la Juventus, attesa da 8 partite in casa con una media di 2.5 milioni l’una, arriverà a perdere oltre 20 milioni. San Siro vuoto farà perdere 17.5 milioni all’Inter. E per i nerazzurri è un peccato, perché prima dello stop per il virus la media spettatori era salita dai 25.500 dello scorso campionati ai 27.324 di questa stagione. La stima delle perdite totali è di circa 90 milioni di euro: un danno che andrebbe a colpire le società maggiormente seguite dai tifosi. Big come Juventus, Inter, Roma, Lazio, Milan e Napoli.
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