Il presidente del Monza Silvio Berlusconi festeggia la promozione in Serie B della sua squadra, che sogna di far diventare grande come il suo Milan. L’obiettivo dell’ex patron rossonero è di portare la squadra della città lombarda in Serie A 
Silvio Berlusconi sarà ricordato per sempre come il presidente che ha portato il Milan sul tetto del mondo, e non soltanto una volta. Una lunga storia d’amore con i colori rossoneri, poi terminata non senza sofferenza. Dopo un periodo di pausa, l’ex patron ha riacquistato la voglia di calcio andando a prendere il Monza, che ha portato in Serie B dopo una sola stagione. Il presidente ha grandi ambizioni, e sogna la Serie A: “Non ho mai avuto dubbi sulla riuscita del nostro progetto, anche dopo la sospensione eravamo convinti della promozione in Serie B – ha spiegato il Cavaliere a Il Cittadino – ora faremo una squadra di vertice per la categoria, la promozione in Serie A è molto difficile perché dipende da molti fattori. Noi, però, li conosciamo e faremo il possibile per sfruttarli”.
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Berlusconi: “Il mio Monza come il Milan”
Berlusconi non dimentica il suo Milan, ma è affascinato dall’avventura col Monza: “Questa squadra appartiene alla città di Monza, alla Brianza e ai suoi 900mila abitanti. E’ una città che ha una identità, diversa e autonoma da Milan. Al Monza faccio quello che facevo anche al Milan. Sono in contatto con loro, li stimolo e do consigli. Faccio i miei complimenti quando sono meritati, e allo stesso modo delle osservazioni critiche. Le buone abitudini di presidente non le ho perse”, conclude Berlusconi.
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