Cellino, Bonucci, Ferguson: i duri del calcio che hanno sventato rapine

Massimo Cellino ha sventato una rapina qualche giorno fa. A giugno era successo anche a Bryan Cristante della Roma. I casi celebri di calciatori che reagiscono ai ladri

Cellino, Bonucci, Ferguson: i duri del calcio che hanno sventato rapine
Cellino, Bonucci, Ferguson: i duri del calcio che hanno sventato rapine

Massimo Cellino non è il primo tra i personaggi che popolano il mondo del calcio ad aver subito tentativi di rapine. Non è nemmeno l’unico ad aver reagito riuscendo a sventare l’attacco. il presidente del Brescia, finito a Padenghe nel mirino di due malviventi che volevano rubargli l’orologio, è riuscito a metterli in fuga rimediando peraltro un colpo al naso contro la portiera dell’auto.

Circa un mese fa, due uomini in sella a uno scooter hanno tentato di derubare il centrocampista della Roma Bryan Cristante mentre viaggiava sulla sua Porsche Cayenne lungo una via del centro della capitale. Tentavano di rubargli l’orologio.

Non solo Cellino. Bonucci e Cristante sventano la rapina

Cellino, Bonucci, Ferguson: i duri del calcio che hanno sventato rapine
Cellino, Bonucci, Ferguson: i duri del calcio che hanno sventato rapine

Un uomo con un casco integrale ha messo la testa nell’auto attraverso il finestrino, ma il giocatore ha prontamente reagito e gli ha tirato due pugni che hanno rotto la visiera. “Pochi secondi e il complice è apparso all’improvviso ed è venuto a recuperarlo. Perché quando l’ho colpito il rapinatore è cascato a terra” ha raccontato allora al Messaggero.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 10,30 del mattino, dunque in pieno giorno e in pieno centro, non lontano da piazza San Pietro. La sua decisa reazione ha permesso ai poliziotti in borghese del commissariato Prati di capire cosa stesse succedendo. I ladri comunque sono riusciti a fuggire nonostante l’intervento delle forze dell’ordine.

Nel 2012, toccò a Leonardo Bonucci subire un’aggressione mentre si trovava in un concessionario di auto insieme alla moglie e al figlio piccolo. Un uomo armato e dal volto mascherato gli intimò di consegnargli il suo orologio, ma il difensore lo prese a pugni, riuscì a metterlo in fuga e provò anche a inseguirlo mentre si dileguava su uno scooter insieme al suo complice.

Quanto accaduto a Cellino è una versione minore dell’aggressione diretta all’ex allenatore dello Swansea Carlos Carvalhal, minacciato da tre uomini a volto coperto di notte mentre tornava a casa a Braga da Madeira. Ha deciso di reagire, prendendosi anche una buona dose di rischi, aiutato anche dalla presenza del figlio Juan Carlos. Se l’è cavata solo con qualche graffio.

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Ferguson e Ozil, le rapine in Inghilterra

Diversi gli episodi che hanno visto protagonisti i calciatori inglesi. Duncan Ferguson, che ha passato tre mesi in carcere per una testata a un avversario nel 1994, non è certo in cima alla lista delle potenziali vittime di furti o rapine. Nonostante questo, nel 2001 due ladri hanno cercato di penetrare nella sua casa nel Lancashire. Hanno trascorso i successivi tre giorni in ospedale per riprendersi dalla reazione del calciatore.

Non hanno subito in silenzio nemmeno Sead Kolasinac e Mesut Ozil, allora compagni di squadra all’Arsenal, quando un gruppo di ladri armati di coltello li ha fermati nel nord di Londra. Un uomo è sbucato all’improvviso da una Mercedes G-Wagon insieme ai complici che volevano rubare gli orologi da 200 mila sterline dei due giocatori, che sono riusciti ad evitare la rapina. Anche se non hanno voluto poi parlare di quello che è successo.

Negli anni Novanta il centrocampista Chic Charnley ha usato un cono spartitraffico, riporta il Sun, per sventare una rapina da parte di due uomini con spade da samurai e un cane feroce. Decisamente una scena da film.

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