Smalling, niente accordo tra Roma e Man United: salta il Siviglia

Chris Smalling non sarà a disposizione della Roma per la fase finale dell’Europa League. Il Manchester United avrebbe definitivamente rifiutato il prolungamento del prestito 

Smalling, niente accordo tra Roma e United (Getty Images)
Smalling, niente accordo tra Roma e United (Getty Images)

Sembra ormai ufficiale: Chris Smalling non giocherà l’Europa League con la Roma. Il prossimo 6 agosto i giallorossi dovranno affrontare il Siviglia in gara secca per gli ottavi di finale della seconda competizione più importante per club, ma il giocatore inglese non sarà a disposizione. Stando a quanto riportato da Sky Sport, infatti, il Manchester United avrebbe definitivamente rifiutato il rinnovo del prestito, richiamando il centrale in rosa.

Arrivato la scorsa estate dai Red Devils, il classe ’89 è stato uno dei migliori giocatori della Roma in tutta la stagione. Ha garantito sicurezza per il reparto, riuscendo anche a segnare 3 gol e a fornire 2 assist in 37 presenze complessive. Un punto di riferimento fondamentale per Fonseca, che avrebbe voluto averlo a disposizione per l’ultimo grande impegno stagionale della propria squadra.

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Smalling, niente Europa League con la Roma: manca l’accordo con il Man United

Smalling, niente Europa League con la Roma (Getty Images)
Smalling, niente Europa League con la Roma (Getty Images)

Il prestito accordato tra i due club si sarebbe dovuto concludere lo scorso 30 giugno, ma a causa della pandemia da Coronavirus è stato prolungato fino a ieri, giorno in cui i giallorossi hanno disputato la loro ultima partita in Serie A. Lo United ha deciso quindi di fare muro, non concedendo ai capitolini la possibilità di avere a disposizione il giocatore anche per l’Europa League, torneo in cui sono impegnati anche gli stessi inglesi, che potrebbero affrontare proprio Dzeko e compagni in un’ipotetica semifinale.

Non si esclude comunque che la Roma possa tentare un affondo per acquistare definitivamente il giocatore, prendendo totale possesso dei diritti sul cartellino, ma l’operazione potrà avvenire solamente all’inizio della prossima sessione di calciomercato, a settembre. Anche in quel caso, però, sarà complicato trovare un accordo con il club di Premier League, che chiede 20 milioni di euro contro i 14 offerti dai giallorossi. Intanto si attendono le prossime 36 ore, quando sarà comunicata l’ufficialità del mancato prolungamento del contratto.

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