Di Francesco nuovo allenatore del Cagliari: il comunicato ufficiale

Il Cagliari ha ufficializzato il nuovo allenatore: sarà Eusebio Di Francesco a guidare la squadra rossoblù a partire dalla prossima stagione al posto di Walter Zenga.

Di Francesco Cagliari
Eusebio Di Francesco (Getty Images)

La Serie A 2019/20 è finita da poche ore e arriva già il primo cambio in panchina. In mattinata il Cagliari, attraverso un comunicato  diffuso sul sito ufficiale e i canali social, ha annunciato il nuovo allenatore. La squadra rossoblù, dopo la parentesi post-lockdown con Walter Zenga, ripartirà da Eusebio Di Francesco che torna in gioco dopo l’esonero dalla Sampdoria. Una scelta quindi confermata dopo le indiscrezioni degli ultmii giorni e le parole dello stesso presidente Giulini a Sky Sport, prima dell’ultima partita contro il Milan.

Il nome dell’ex tecnico di Roma e Sassuolo circolava da settimane, nonostante la salvezza raggiunta in questo finale di stagione che non è bastata a Walter Zenga. La società sarda, convinta del potenziale della squadra, partita fortissima e in zona Europa nel girone d’andata, ha preferito cambiare e iniziare da capo un nuovo ciclo. Alla fine il Cagliari ha chiuso al 14°posto in classifica con 45 punti, soprattutto a causa del crollo improvviso e della lunga striscia negativa costata l’esonero a Maran.

Ti potrebbe anche interessare – Serie A, highlights Milan-Cagliari: gol e sintesi partita – VIDEO

Cagliari, Di Francesco prende il posto di Zenga: primo cambio in Serie A

Cagliari Di Francesco
Tommaso Giulini (Getty Images)

Il Cagliari riparte da Eusebio Di Francesco, che raccoglie una nuova sfida dopo quella persa con la Sampdoria. Il tecnico abruzzese diventa il primo nuovo allenatore della prossima stagione, dopo che era stato il primo a essere esonerato in questo campionato. La sua avventura blucerchiata era durata appena sette giornate, con la squadra lasciata all’ultimo posto. Un addio lampo condizionato da un inizio traumatico con una sola vittoria (contro il Torino) e sei sconfitte, decisive per giungere alla separazione. Dopo circa un anno, è pronto a rimettersi in gioco grazie alla fiducia dei rossoblù, con cui ha firmato un contratto biennale fino a giugno 2022.