Guarda gli highlights dell’esordio dell’Italia in Nations League, a Firenze contro la Bosnia
Un pareggio per iniziare la stagione. L’1-1 contro la Bosnia salva l’imbattibilità della Nazionale a Firenze: 20 vittorie e sette pareggi in 27 partite, la prima nel 1933 contro la Cecoslovacchia in Coppa Internazionale
La rapsodia in blu degli azzurri, bella la nuova maglia con motivo rinascimentale, inizia col giallo. Gioca Acerbi e non Chiellini: nessun infortunio, ma un singolare errore nella distinta impossibile da correggere a ridosso della partita. Mancini si permette di tenere in panchina la Scarpa d’Oro Ciro Immobile, punta ancora su Belotti. Il ct è soddisfatto di come la squadra sta in campo, di come pressa alta per recuperare velocemente il pallone. La prima mezza occasione è per la Bosnia, che spinge con i due terzini insieme. La crea Visca, totem del Basaksehir con cui ha saltato nove partite in nove anni. Quando attacca l’Italia, però, la Bosnia lascia solo Dzeko oltre la linea del pallone.
La Nazionale conta sull’effetto Firenze ma nei primi 25 minuti gli azzurri producono poco a parte un’artistica punizione di Insigne, che si accentra spesso da seconda punta, appena alta.
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Italia-Bosnia, gli highlights della sfida di Nations League
Belotti si vede solo al 34′, ma la girata è fin troppo timida per creare problemi a Sehic che ha preso il posto del veterano Begovic. L’impegno c’è, la spinta anche, ma si traduce in un esercizio sterile e dispendioso. Un’impressione di confuso disordine, alimentata da qualche scelta individuale frettolosa, è il principale quanto indesiderato effetto nel passaggio dalla teoria alla pratica.
Nella ripresa la salita per l’Italia si fa più impervia. Segna Dzeko, recordman di presenze e gol segnati in nazionale. Su un calcio d’angolo, Sunjic di testa vince il duello con Barella, Dzeko anticipa Donnarumma e mette paura agli azzurri: 0-1.
L’Italia resta disordinata ma pareggia al 68′ con Sensi in scivolata, aiutato dalla deviazione di Sunjic.
Gli spazi si aprono, la partita si ravviva. Sensi frustra Florenzi (70′) arrivato al tiro dopo un bello scambio con Chiesa, Donnarumma blocca il colpo di testa centrale di Hodzic. Entrano Zaniolo e Immobile per Chiesa e Belotti. Ma il punteggio non cambia.
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