Ciccio Graziani è stato ricoverato all’ospedale San Donato di Arezzo in seguito ad una caduta da una scala, avvenuta nel fine settimana, mentre svolgeva alcuni lavori vicino alla propria abitazione
Brutta disavventura nel weekend per la leggenda del Torino, Ciccio Graziani. L’ex attaccante è stato ricoverato all’ospedale San Donato di Arezzo per le conseguenze di una caduta. Il Campione del Mondo del 1982 ha trascorso i primi giorni nel reparto di rianimazione per svolgere alcuni accertamenti approfonditi. All’inizio di questa settimana, fortunatamente, le sue condizioni sono migliorate e, dopo l’esito dei riscontri diagnostici, i dottori hanno deciso di trasferirlo nel reparto di degenza ordinaria.
Grande spavento il 67enne, che, dalle prime ricostruzioni, avrebbe riportato diverse fratture alle costole. La caduta è avvenuta da una scala, mentre Graziani era intento a riparare un buco all’interno di una recinzione del proprio centro sportivo vicino ai campetti da calcio. Fortunatamente l’ex centravanti sta bene, e ha persino rilasciato un’intervista ai colleghi di Tuttosport.
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Graziani ricoverato: il racconto dell’ex attaccante
“Dovevo riparare un buco”, ha dichiarato la bandiera del Torino, per poi aggiungere: “Sono salito su una scala allungabile, ma poi si sono rotti dei ganci e sono volato da un’altezza di circa 6-7 metri“. Il classe ’52 ha quindi raccontato nel dettaglio il momento dell’impatto al suolo e le conseguenze della caduta: “Ho 11 costole fratturate, ma per fortuna non ho organi lesionati”. L’intervista prosegue: “Ho anche 6 vertebre rotte, ma senza danni al midollo spinale. Ho la milza fuori uso, ma forse non devono asportarmela”.
Infine ha concluso: “Ho avuto la fortuna di essere caduto sui glutei e sulla schiena e non di testa. Per fortuna non c’era del cemento sotto di me, ma erba sintetica. Mi è andata bene”. Un sospiro di sollievo, dunque per Graziani. Le sue condizioni verranno ulteriormente monitorate nei prossimi giorni.
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